2012 > 2011: cresce drugstore, discount. cedono…

Data:

2012 > 2011: cresce drugstore, discount. cedono…

Luglio 2013. I dati di fonte IRi parlano chiaro, meno supermercati e superette, quasi stabili gli ipermercati, più drugstore e più discount. Ecco i punti di vendita chiusi, quelli aperti, e il saldo:

Per estremizzare possiamo dire che i canali tradizionali della GD flettono tendenzialmente ormai da diversi anni.
Crescono invece discount e drugstore anche per le importanti campagne di franchising svolte soprattutto dalle principali insegne, quindi un aumento controllato, indiretto più che diretto.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Ci sono limiti al personal branding nel Retail?

Siamo abituati a vedere il nome di Donald Trump su palazzi importanti di Manhattan, alberghi di lusso e merchandising di vario genere. Con la cioccolata del Presidente però, si va oltre, portando sugli scaffali il peso delle istituzioni.

Conviene ancora aprire Pet Store?

I Pet Store hanno avuto un veloce sviluppo, dettato anche dall'impegno diretto di importanti fondi d'investimento. Quali caratteristiche devono avere, però, per rappresentare ancora oggi un buon modello da sviluppare?

Tempi duri all’orizzonte: Fotografia del cliente moderno.

Il PIL cresce poco, la produzione industriale cala e la sfiducia è alle stelle. Come si traducono questi elementi nei comportamenti di spesa e quali carte vincenti può giocarsi il retail?

Il RetailMedia è solo un altro modo per bombardare gli utenti?

La crescita del Retail Media è inarrestabile. Centromarca e Wavemaker presentano uno scenario che mostra un trend positivo. Siamo sicuri però che questo strumento rappresenti il miglior investimento di marketing possibile?