A Stefano Beraldo-Coin ri-piace il brand Upim. Come mai?

Data:

A Stefano Beraldo-Coin ri-piace il brand Upim. Come mai?

Ottobre 2012. Ritorna in auge nel gruppo Coin il marchio Upim. Dopo averlo acquistato e bistrattato con strani aggiustamenti ecco il back to Upim: “Se OVS è l’emozione, Upim rappresenta il lato pratico e appagante dell’acquisto veloce per tutte le età”. Il vecchio posizionamento dell’insegna era “Il prodotto-prodotto”, cioè prima di tutto la funzione e la destinazione d’uso. Fu cancellato, peccato, un po’ quello che era successo agli house brand di Coin, peccato.
Ma non pensavamo di certo Beraldo fosse un uomo di non marketing, soltanto uno che aspettasse i tempi giusti. E i tempi giusti sono arrivati e sono quelli di crisi, anni con pochi frills: ecco perché adesso anche nella nuova acquisizione Bernardi torna il marchio Upim. La quotidinaità, “Il lato pratico e appagante dell’acquisto veloce per tutte le età”, come dice Beraldo.
L’unica cosa che ci lascia un po’ impensieriti è quel “veloce”. Stefano prova a ristrutturarlo e a farlo un po’ più slow, visto che metti Croff e profumeria? Ma si, dai, si può.
Vista l’imponenza delle acquisizioni manca ancora una insegna dal prezzo basso, sotto Oviesse, non sarebbe ora?

2 Commenti

  1. Questa e' una bella notizia! È' il posizionamento che avevamo proposto agli azionisti precedenti e mai perseguito fino in fondo. Avanti così!

  2. Ciao Luigi. Secondo il mio parere puoi leggere "anche" il logo, insegna UPIM, nel new linguaggio Geoglocal con Up Him ( Il Lui – il sovra…, il mondo sopra , le cose sopra, il meglio per…) non è male?? saluti. GFL

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Esselunga e Coop vs Selex nella corsa ai prodotti a marchio.

L'MDD è storicamente in aumento perché la si usa come arma competitiva (contro i discount), utile a fidelizzare la clientela. Quali sono i rischi e le opportunità di tale incremento? I casi Esselunga, Coop e Selex.

La catena di librerie più grande del mondo è chiusa al pubblico. Perché è un problema della GDO.

Il ruolo della GDO nel mercato del libro si assottiglia sempre di più ma invertire il trend è possibile. Vediamo come, analizzando i dati ed un caso di successo.

La GDO ignora un’opportunità da 10 miliardi di euro?

Esistono vari modi, già testati, per vendere all'industria degli spazi pubblicitari all'interno dei negozi alimentari. E se ci fosse un modo più strutturato e profittevole di farlo?

Eataly cambia pelle, accelerando sulla MDD

Eataly è nata dall'intuizione di valorizzare i marchi e le produzioni alimentari degli artigiani. Cos'è cambiato recentemente nella sua strategia? Analizziamo come viene utilizzato oggi il marchio insegna.