Auchan/Alcampo in Spagna chiede scusa per LaVitaInBlu. E in Italia?
Febbraio 2018. Il comunicato stampa di Alcampo, la società di Auchan in Spagna non lascia dubbi. Già nella prima riga chiede scusa per la scelta di lanciare in quel modo la campagna di selezione dei prodotti de LaVitaInBlu.
RetailWatch ha già analizzato questa inusuale campagna di marketing/informazione di selezione di prodotti sotto questo pay off, saltando la comunità scientifica ufficiale.
La cosa strana è che in Italia è passata in parte sotto silenzio, le organizzazioni consumeristiche forse sono troppo impegnate in convegni, premiazioni di award e bollini vari o in nuove ricerche opinabili.
Eppure Alcampo/Auchan ha chiesto scusa. Per le preoccupazioni sollevate nei clienti, nonostante gli sforzi intrapresi per spiegare la bontà della sua iniziativa.
Addirittura si impegna a ritirare i prodotti meno adeguati messi nella lista dell’iniziativa. Auspica un confronto con le organizzazioni consumeriste. Spiega perché non hanno inserito alcun prodotto fresco. Si augura che in futuro l’inziativa possa avere il gradimento, dopo le correzioni dovute, da parte della clientela dei suoi ipermercati.
In Italia? Silenzio.
Che Auchan non risponda è abbastanza logico. Non c’è sufficiente pressione sul tema e sulla strada introdotta dal retailer in modo solitario.
Ma perché le associazioni consumeristiche non prendono posizione?
Leggete qui sotto le scuse di Auchan/Alcampo.