BACK TO SCHOOL: indagine Adiconsum/Klikkapromo.it:

Data:

Agosto 2013 – Tra le diverse spese che aspettano molti italiani al rientro dalle ferie vi sono sicuramente quelle per il ritorno tra i banchi di scuola dei ragazzi: un costo che, visti i tempi che corrono, rischia di divenire insostenibile per molte famiglie. Ragion per cui l’Associazione a tutela dei consumatori, Adiconsum, e Klikkapromo.it, sito di coupon e di offerte per la spesa, hanno stilato una guida che consente di risparmiare sia sui libri di testo sia sul corredo scolastico, facendo quindi fronte ai sensibili rincari registrati da alcuni prodotti, come astucci (+4%), colle (+9%) e album da disegno (+9%).

Corredo scolastico
Le offerte dei supermercati dedicate al back to school sono iniziate già nel mese di luglio e raggiungono l’apice a partire dalla seconda metà di agosto. Ma quanto è possibile risparmiare sulla spesa del corredo scolastico?
Secondo quanto stimato da Adiconsum e da Klikkapromo.it è possibile acquistare tutto l’occorrente, senza rinunciare ad articoli di marca, a meno di 90 Euro, risparmiando così il 40% su un carrello che, a prezzo pieno, costerebbe 140 Euro, ossia 50 Euro in più. Ma le offerte non sono uguali in tutta la Penisola. Bologna è la regina della convenienza, con uno scontrino medio pari a 85,22 Euro, seguita a breve distanza da Napoli dove la spesa relativa al back to school grazie alle offerte costerebbe 86,08 Euro. Troviamo poi Roma e Torino che sono più care di circa il 4% (e dove lo scontrino medio è, rispettivamente, pari a 88,24 e 88,33 Euro), mentre Milano è complessivamente la città più cara, dove si arriva a una spesa totale di 89,76 Euro, +5% rispetto a Bologna. Se si analizzano le singole voci che compongono il carrello ci si accorge, poi, che la forbice dei prezzi aumenta ulteriormente. Tra
le diverse piazze, infatti, il prezzo degli stessi articoli può addirittura essere superiore al 10%. È il caso degli zaini, che a Milano risultano più cari del 10% rispetto a Bologna; o degli astucci, a Torino più costosi del 14% rispetto al capoluogo emiliano.

Libri di testo
Sono sempre più numerose le catene dei supermercati che offrono ai propri clienti la possibilità di ordinare, online o presso gli stessi punti vendita, i libri di testo offrendo loro buoni sconti o sconti sul prezzo di copertina.
Il valore del buono sconto/sconto varia dal 15% al 20% del valore d’acquisto. Il maggiore o minore sconto è legato al possesso della fidelity card. Non solo libri nuovi. In alcuni punti vendita è anche possibile vendere ed acquistare libri usati.

Inoltre, Adiconsum consiglia di:
• acquistare i libri di testo una volta che la lista dei docenti sia confermata, in quanto il professore che subentra all’inizio dell’anno scolastico ha la facoltà di adottare nuovi libri;
• verificare se vi sono testi obbligatori all’interno dell’elenco dei libri “consigliati”;
• se si è in possesso di un reddito ISEE basso, attendere la circolare della scuola con la specifica del tetto di ISEE al di sotto del quale è possibile ottenere il buono per l’acquisto dei libri e del corredo scolastico.

Scarica il PDF con tutti i dati
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Famila lascia, Conad prende: Il caso Decumano

All'interno del centro commerciale Decumano di Vitulazio (CE), dove prima operava Famila (Megamark) di recente ha aperto un Conad Superstore, accompagnato da un partner del settore no food. Alcune scelte di Conad, però, possono tradursi in un risultato commercialmente negativo.

Dubai Chocolate: analisi del trend

La Dubai Chocolate è diventata un fenomeno globale che ha rivoluzionato il mondo della pasticceria, combinando sapori mediorientali con una strategia di marketing virale. In questo articolo esploreremo le origini di tale prodotto, i suoi ingredienti distintivi, l'impatto sui mercati internazionali e, nello specifico, su quello italiano.

MDD Wars, stracchino: Penny Market vs Il Gigante

Abbiamo confrontato due stracchini MDD, uno a marchio "Il Gigante" e l'altro appartenente alla linea "Valbontà" di Penny Market. Entrambi prodotti validi, mostrano differenze nel packaging, negli ingredienti e nel rapporto qualità/prezzo: tutti aspetti che, come sempre e insieme alla componente sapore, sono stati analizzati e valutati. In fondo all'articolo, la nostra pagella.

Biscotti al burro: Flying Tiger vs Action

Un confronto peculiare, quello tra i biscotti al burro proposti da due format DILP esteri ma amatissimi anche in Italia: Flying Tiger e Action.Come sempre, la nostra valutazione riguarda rapporto qualità/prezzo, confezione, ingredienti e sapore.