Billa attenzione

Data:


Billa attenzione

Visita effettuata il giorno 24 febbraio ore 13,30 in via Torino, Milano
 
Layout: Il negozio Billa si presenta entrando dalla porta centrale cui si affianca una vetrina, uno spazio ampio e confortevole dove troviamo il frigo delle bibite, un banco che prende tutta la fiancata destra del negozio dove c’è la gastronomia, affettati e formaggi; rivolti verso l’entrata ci sono i panini già farciti (panino con salame a 1€). Il prosciutto di Parma è in offerta a 19,99 al Kg.
Proseguendo c’è il banco della panetteria con ampia scelta di ogni qualità di pane. Due casse per il pagamento dei prodotti acquistati sono posizionate una subito accanto all’entrata e la seconda vicino ai bancali della verdura e frutta dove non mancano i prodotti di agricoltura biologica.
 
Diversi tavoli collocati in mezzo al negozio sui quali troviamo baguette già confezionate, focacce e pizzette.
L’illuminazione è confortevole.
Pulizia del negozio: non proprio soddisfacente, carte per terra, e pavimento non proprio pulito.
Voto: 2
 
Ergonomia: Gli spazi sono molto agibili malgrado l’afflusso dei clienti, data l’ora. Un po’ di coda alle 2 casse.
Voto: 3
 
Vetrine: La merce è riposta in ordine sui vari bancali, i prezzi di ciascun prodotto ben visibile.
Voto: 3
 
Competenza personale: Disponibile
Voto: 3

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Ci sono limiti al personal branding nel Retail?

Siamo abituati a vedere il nome di Donald Trump su palazzi importanti di Manhattan, alberghi di lusso e merchandising di vario genere. Con la cioccolata del Presidente però, si va oltre, portando sugli scaffali il peso delle istituzioni.

Conviene ancora aprire Pet Store?

I Pet Store hanno avuto un veloce sviluppo, dettato anche dall'impegno diretto di importanti fondi d'investimento. Quali caratteristiche devono avere, però, per rappresentare ancora oggi un buon modello da sviluppare?

Tempi duri all’orizzonte: Fotografia del cliente moderno.

Il PIL cresce poco, la produzione industriale cala e la sfiducia è alle stelle. Come si traducono questi elementi nei comportamenti di spesa e quali carte vincenti può giocarsi il retail?

Il RetailMedia è solo un altro modo per bombardare gli utenti?

La crescita del Retail Media è inarrestabile. Centromarca e Wavemaker presentano uno scenario che mostra un trend positivo. Siamo sicuri però che questo strumento rappresenti il miglior investimento di marketing possibile?