C’è posto nell’assortimento dei vini della gdo per bio e vegan?

Data:

C’è posto nell’assortimento dei vini della gdo per bio e vegan?

Settembre 2016. Il reparto dei vini nella gdo è inflazionato dalle promozioni. Se non ci sono promozioni il reparto non gira. È questo il leit motiv dei buyer.
 
In realtà bisognerebbe presentare nuove proposte, nuovi vitigni, nuovi prodotti e non continuare a reiterare i vini che non ruotano.
 
Fra le nuove proposte che si stanno facendo strada possiamo indicare i vini biologici e vegani. C’è spazio per loro?
 
Venerdi al Sana, Sala Bolero a Bologna Fiere, alle 13 e 30 se ne parlerà con:
 
Alessandro Masetti, responsabile settore grocery
alimentare e bevande Coop Italia
Gianmaria Polti, responsabile beverage Carrefour
Roberta Paltrinieri, sociologa, Università di Bologna
Andrea Di Fabio, direttore commerciale e marketing Cantina Tollo
 
È un pensiero e un contributo per sfuggire alla noia e alla scarsa produttività di un reparto statico.
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

La scommessa da 1.95 miliardi di PepsiCo pagherà?

PepsiCo sta acquisendo Poppi, un'azienda di bevande funzionali che, dal nulla, è arrivata a fatturare quasi 400 milioni di dollari. Anche Coca Cola intercetta questo trend di consumo, lanciando la propria linea "Simply Pop".

Quale sarà il futuro di Cortilia?Ne parliamo con l’AD Andrea Colombo.

Il bilancio Cortilia 2023 non ha brillato in termini di risultati ma nel 2024, da quanto riporta l'AD, la situazione è cambiata grandemente in positivo. Quali sono le strategie che adotterà l'azienda per raggiungere e superare il break even point?

Dati alla mano:Focus Keplerus IV trimestre 2024. Peggiora il dato sulle differenze inventariali dell’Ortofrutta.

Tramite il supporto di Keplerus, società specializzata nel controllo di gestione in ambito retail, presentiamo i dati di margine casse e differenze inventariali inerenti un campione di supermercati.

Elisenda, l’alta pasticceria di Esselunga: la nostra prova d’assaggio

Il progetto Elisenda nasce nel 2017 dalla collaborazione tra Esselunga e il ristorante tre stelle Michelin Da Vittorio della famiglia Cerea a Brusaporto in provincia di Bergamo. I dolci Elisenda sono prodotti artigianalmente nel laboratorio di Limito di Pioltello, tramite l'impiego di ingredienti selezionati e tecniche di alta pasticceria acquisite anche con il supporto dello chef Roberto "Bobo" Cerea.