C’è Regione e Regione, dice l’Istat a proposito di internet

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C’è Regione e Regione, dice l’Istat a proposito di internet

Settembre 2018.  In Italia 1 famiglia su 3 non si connette a internet da casa. Rispetto al 2016, la quota di quelle che dispongono di un accesso a internet da casa è comunque aumentata dal 69,2% al 71,7%. Lo rileva l'Istat spiegando che le famiglie che usano la banda larga passano dal 67,4% al 69,5% e che la connessione fissa rimane la più diffusa.

Il tasso medio di penetrazione della banda larga tra le famiglie residenti nei Paesi europei è dell'85%, l'Italia con un tasso del 79% ha un gap di 6 punti percentuali rispetto alla media Eu28.

Negli ultimi 12 mesi, il 65,3% delle persone dai 6 anni in su si è connesso a internet (era il 63,2% nel 2016), mentre circa il 47,6% vi accede tutti i giorni. Lo rileva l'Istat spiegando che nell'uso della Rete è l'età a fare la differenza: "sono i giovani a utilizzarlo di più (oltre il 92% dei 15-24enni) ma la crescita è significativa anche tra i 55-59enni (da 62,7% a 68,2%)". Il 44,6% degli utenti Internet usa gli smartphone se è fuori casa o lontano dal lavoro, il 32% usa il cloud per salvare documenti. Negli ultimi 3 mesi, il 18,8% di chi ha usato Internet lo ha fatto per trovare un alloggio tramite siti web e app come Aibnb e homeaway.

Molte differenze fra le regioni
Per quanto riguarda l'utilizzo di Internet, sul territorio italiano – continua l'Istat nella sua indagine su cittadini, imprese e Ict – le differenze tra le regioni sono ancora notevoli nel 2017, a vantaggio del Centro e del Nord Italia, le regioni con il minor tasso di diffusione della banda larga tra le famiglie sono Calabria e il Molise. Tra le famiglie resta un forte divario digitale che l'Istituto di statistica riconduce soprattutto a fattori generazionali e culturali. Le più connesse sono quelle in cui è presente almeno un minorenne: nove su dieci (91,6%) hanno un collegamento a banda larga, mentre le meno connesse sono le famiglie composte soltanto da ultrasessantacinquenni, fra queste una su cinque (24,5%) dispone di una connessione a banda larga. Un altro fattore discriminante è il titolo di studio. Ha una connessione a banda larga il 92,7% delle famiglie con almeno un componente laureato.
 

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