Chi si può permettere di fare le consegne a domicilio?

Data:

Chi si può permettere di fare le consegne a domicilio?

Novembre 216. In Italia le consegne a domicilio sono sempre esistite: l’ortolano, il panettiere, il macellaio, il sabato il garzone, o il figlio del negoziante, portavano la spesa a casa. Fare la consegna a domicilio per la spesa fatta nel negozio o tramite internet, su larga scala da una catena della GDO, comporta forti investimenti. Lo sa bene Esselunga quando ha lanciato Clicca il pomodoro poi convogliato in Esselunga la spesa a casa.
 
Vediamo a cosa va incontro una catena che oggi si cimenterebbe in questo servizio:
. Costi: personale, costi elevati in caso di flotta propria, magazzino dedicato. Il conto economico non è proprio leggero
. Consegne: gestire le consegne nei momenti di picco è davvero complesso, perché molti consumatori scelgono lo stesso giorno e la stessa fascia oraria, distribuirli non è facile. Il giro delle consegne è soggetto a imprevisti di tutti i tipi: traffico, parcheggio del mezzo nei centri città improbabile, scioperi e quant’altro minano la puntualità e l’attesa di una consegna efficiente e puntuale.
Allargare il servizio alle aree extra-urbane sicuramente agevola le consegne ed elimina i problemi del centro città, ma diventa oneroso il conto economico per la rarefazione e le distanze da consegna a consegna.
. Conto economico. Come abbiamo appena accennato il conto economico presuppone un investimento elevato con ritorni nel lungo periodo. Molti acquisti poi si focalizzano su referenze pesanti (in kg) con marginalità ridotta. A poco serve circoscrivere questi acquisti si crea soltanto delusione.
. Freschezza prodotti. Nonostante le raccomandazioni al personale, le precauzioni prese per il trasporto, i freschi (così raccontano le ricerche di mercato) arrivano a casa del cliente in condizioni non ottimali.
. Vendite di impulso. La rivoluzione della barriera casse per tagliare la coda racconta quanto sia difficile rinunciare alle gondole in barriera cassa dove l’impulso la fa da padrona. Figuriamoci nella vendita on line, dove è ancora difficile superare la barriera della spesa razionale.
 
. Il consumatore. Se tutti i parametri vengono rispettati il cliente che opta per questa soluzione è felice, dopo aver imparato per bene il layout del supermercato on line. Ma le sue attese sono alte. Può confrontare i prezzi comodamente e può dire se sono più alti di quelli nei negozi fisici. Ma siamo ancora nel momento dell’innamoramento di questa forma di vendita e il prezzo è alla pari con l’item della comodità e del risparmio di tempo (se il cliente ha imparato bene il layout del negozio on line).
 
Dobbiamo rispondere alla domanda dell’articolo: “Chi si può permettere di fare le consegne a domicilio?”. Pochi, molto pochi e di scorciatoie alla Amazon-U2-Unes ne vediamo poche.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Despar premia i propri partner d’eccellenza: Il caso Sicily Food (Gruppo Mancuso).

Tempo fa abbiamo parlato di come, negli USA, i fornitori ad alto potenziale vengano premiati da un primario player retail. In Italia, Despar segue la stessa filosofia, conferendo un riconoscimento ai propri partner MDD d'eccellenza.

Iginio Massari per Iper, come Da Vittorio per Esselunga: analisi e confronto

Il Maestro bresciano Iginio Massari nel 2024 si è aperto alla GDO dopo una lunga carriera che lo identifica come uno dei pasticcieri di riferimento nel panorama italiano. I suoi dolci si vendono con il marchio "BuoniMaestri" nell'ambito di un progetto realizzato per Iper. Raccontiamo questa linea, includendo un confronto con Elisenda di Esselunga che tiene in considerazione corner, offerta, prezzi e sapore.

Come sta andando la società per l’export di Coop Italia?

Quali sono le performance di Coop Italian Food SpA, società di Coop Italia dedicata al canale estero? Analizziamone il bilancio, commentando le scelte commerciali alla base del progetto.

Cosa fanno i migliori nel Retail? I trend da conoscere per non rimanere indietro.

I retailer best performer a livello europeo hanno delle caratteristiche chiare e precise. Scopriamole analizzando i trend che impatteranno maggiormente il mercato retail nel prossimo futuro.