CityLifeShoppingDistrict: 2 mld di investimento di qualità

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CityLifeShoppingDistrict: 2 mld di investimento di qualità
 
Novembre  2017. Ha aperto City Life, il nuovo distretto commerciale urbano più grande d’Italia nella zoma dell’ex Fiera di Milano. Lo Shopping District offre ad un bacino di utenza di 700.000 persone 100 unità dedicate allo shopping, alla ristorazione, ai servizi, al tempo libero e all'intrattenimento, accuratamente selezionate da Sonae Sierra in linea con il posizionamento premium e l’innovativo contesto in cui si inseriscono.
 
Questa l’offerta commerciale dei tre livelli e della lunga ala esterna:
 
Casa e tecnologia
il primo flagship store europeo di Huawei e i negozi per la casa HABITAT e Democracy Design. Tra le insegne di questa categoria, è presente un altro operatore della telefonia, R-store Apple Premium Reseller.
 
Salute e benessere
La prima apertura mondiale del salone Nashi Argan, dedicato alla cura dei capelli e della pelle, la prima clinica estetica JunecoDrogerie Markt (DM), specializzato in cura della persona e della casa, cosmetica naturale e alimentazione bio.
 
Da segnalare la presenza di un grande CDI con un laboratorio diagnostico.
 
Moda e accessori
Adele Altman, Adidas, Beatrice B, Chantelle Lingerie, Ck, Dixie, Foot Locker, Guess, Imperial, Incontri, Jacadi, Levi’s, Marella, MAX&Co, Midinette, Napapijri, Omai, Pandora, Paolo Tonali, Piquadro, Sophie 4 Kids, Superdry, Tommy Hilfiger e Timberland.
 
La food court
Ospita il debutto in Italia del ristorante Fresh Mex Calavera e lo steak restaurant Roadhouse Meatery (due nuovi ed esclusivi format della catena Roadhouse del gruppo Cremonini), e l’american bar East River – Brooklyn Brewery,
 
Il cinema
Anteo (il cinema dell’intellighentia milanese) rappresenta il cuore dell’offerta entertainment dello Shopping District. Posto all’interno del mall, offre una programmazione di altissima qualità con le sue 7 sale proiezione per una capienza complessiva di 1.200 posti.
 
Il layout del centro, il parco e la fermata MM
Il layout del progetto si sviluppa attraverso tre componenti architettoniche distinte: la galleria commerciale su tre livelli progettata da Zaha Hadid Architects; la Piazza Tre Torri progettata da One Works; ed infine una shopping street pedonale open-air progettata dall’Arch. Mauro Galantino, naturale e simbolica porta di accesso allo Shopping District dalla zona residenziale e dal resto della città.
Un ulteriore elemento distintivo è il parco di CityLife, il secondo più grande di Milano, che si sviluppa intorno all’intero progetto su una superficie di circa 170.000 mq.
 
L’intero progetto è servito dalla nuova linea della Metropolitana linea Lilla (M5), con la fermata Tre Torri collocata nell’omonima Piazza, e dal trasporto pubblico di superficie. Saranno inoltre disponibili circa 1.500 posti auto per chi accederà allo Shopping District in macchina (sono sufficienti nei periodi clou come il Natale?).
 
Il giudizio di RetailWatch
Il progetto architettonico è molto bello, con dei passaggi notevoli al livello +1, nella zona della food court. Non sembra particolarmente riuscito il taglio di superficie dei negozi: non stiamo andando verso un aumento delle superfici nette di vendita? Qui a CiryLife sembrerebbe di no, ma è solo una impressione nostra.
 
Proprio per questo i progettisti avrebbero dovuto tenere in debito conto il taglio commerciale delle superfici di vendita. Alcune hanno tagli non proprio idonei per costruire layout profittevoli.
 
Ma i due ragionamenti non vogliono offuscare la bellezza del luogo.
 
L’investimento è stato di 2 mld di euro, ma sul ritorno dell’investimento effettuato, Generali e José Maria Robles, Direttore Property Sierra Sierra Italia sono stati piuttosto evasivi. E francamente li capiamo.
 
Quisquiglie: siamo rimasti colpiti da:
. punti di ricarica degli smart phone,
. le toilette, notevoli per ideazione e realizzazione.


 

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