Crai torna ai fondamentali, parla Marco Bordoli

Data:

Crai torna ai fondamentali, parla Marco Bordoli

Novembre 2011. Centralità del punto di vendita, valorizzazione della prossimità (più elementi relazionali e territoriali), ricerca di maggior efficienza con servizi evoluti, rifocalizzazione sulle reti di vendita con un ruolo maggiormente incisivo: questo il programma di lavoro di Crai per il 2012 con tre obiettivi finali: efficienza, convergenza centrale-periferia, sviluppo. Il tutto, come dice Bordoli in questa intervista con maggior lucidità, flessibilità, velocità, coraggio.

Lo sviluppo di Crai

 

2007

 

2011

 

Acquisti da IDM (mio euro)

 

785

 

1.265

 

Acquisti di PL (mio euro)

 

80

 

211

 

N° referenze PL

 

1.143

 

1.590

 

Punti di vendita, n°

 

2.490

 

3.158

 

Fonte: Crai

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Esselunga e Coop vs Selex nella corsa ai prodotti a marchio.

L'MDD è storicamente in aumento perché la si usa come arma competitiva (contro i discount), utile a fidelizzare la clientela. Quali sono i rischi e le opportunità di tale incremento? I casi Esselunga, Coop e Selex.

La catena di librerie più grande del mondo è chiusa al pubblico. Perché è un problema della GDO.

Il ruolo della GDO nel mercato del libro si assottiglia sempre di più ma invertire il trend è possibile. Vediamo come, analizzando i dati ed un caso di successo.

La GDO ignora un’opportunità da 10 miliardi di euro?

Esistono vari modi, già testati, per vendere all'industria degli spazi pubblicitari all'interno dei negozi alimentari. E se ci fosse un modo più strutturato e profittevole di farlo?

Eataly cambia pelle, accelerando sulla MDD

Eataly è nata dall'intuizione di valorizzare i marchi e le produzioni alimentari degli artigiani. Cos'è cambiato recentemente nella sua strategia? Analizziamo come viene utilizzato oggi il marchio insegna.