DelNeri-P&G: promozioni o creazione di valore?
Ottobre 2013. Il panorama delle promozioni si sta annodando su sé stesso: sta aumentando la pressione promozionale, aumentano le promozioni di prezzo e parallelamente aumenta la frequenza al discount che, da suo pari, ha promozioni di prezzo continue. “E’ vero –dice Barbara Del Neri, direttore mktg di P&G-. Il consumatore oggi ha più strumenti di un tempo per conoscere e comparare i prezzi.
I dati ci spiegano che l’85% delle persone controllano e confrontano i prezzi, ma solo il 27% di loro sceglie un’insegna unicamente per il prezzo proposto. Questo significa che ci sono possibilità per puntare su altri aspetti del prodotto: qualità, innovazione e esperienza di acquisto.
Anche nelle nostre categorie e nei nostri prodotti sappiamo che il prezzo non è l’unica variabile. Per esempio: uno dei prodotti che cresce maggiormente è Oral B Power e ha un certo prezzo. Sicuramente dobbiamo guadagnarci la fiducia sul campo creando valore al 100%.
Oggi sia l’azienda di produzione sia l’insegna di distribuzione hanno ampi margini per la comunicazione a scaffale. Siamo, entrambi, schiavi della promozione di prezzo e non riusciamo a concentraci sullo scaffale. Ma in diverse categorie le cose, piano piano stanno cambiando. Prendiamo ad esempio i prodotti per la bellezza e la cura del corpo. Le stesse tecniche si stanno spostando, piano piano, anche nella cura della casa.
Se è vero che il 70% delle decisioni di acquisto vengono prese nel punto di vendita è maggiormente vero che entrambi, IDM e GD, dobbiamo lavorare sullo scaffale e sulla comunicazione del valore. Per aumentare fidelizzazione e vendite”.
La testimonianza è stata raccolta durante il convegno “Crescere con la fedeltà in tempo di crisi”, Osservatorio fedeltà, Università degli studi di Parma