Ecco le insegne più convenienti del retail italiano: Eurospin, Esselunga, U2 e…

Data:

Ecco le insegne più convenienti del retail italiano: Eurospin, Esselunga, U2 e…
 
Giugno 2018. Una recente ricerca di CFI Group sviluppata a Cibus con RetailWatch ha svelato quali sono le insegne, a giudizio dei clienti, più convenienti del retail alimentare in Italia.
 
In assoluto la più conveniente è Eurospin, come si vede dalla grafica che pubblichiamo.
 
In un fazzoletto di decimali ecco:
. Esselunga,
. Lidl,
. U2.
 
Seguono distanziate le altre insegne della GDO tradizionali.
 
Da notare alcune cose.
 
Come la retail community sa bene i discount hanno una superficie ridotta e un assortimento ridotto rispetto agli altri canali di vendita. Il loro pricing è incentrato su pochi prodotti, in genere con marchi di fantasia (anche se Lidl ha aumentato le referenze dell’IDM, le industrie di marca, negli ultimi anni) e non possono sbagliare nella loro strategia di prezzo.
 
Esselunga ha un assortimento ampio e profondo con una scala prezzi molto articolata dove il pricing è multiedrico e si combina con i punti Fragola della Fidaty.
 
U2 (Unes-Finiper) è invece l’antesignano dell’EDLP, l’Everydaylowprice che a RetailWatch piace sin dagli albori, cioè niente sconti, ma prezzi bassi tutto l’anno.
 
Eurospin-Lidl e Esselunga e U2 sono tre diversi modi di fare la spesa e di intendere il supermercato.
 
Curioso, quindi, che U2 sia così a ridosso di Lidl e che quest’ultimo abbia 2,7 punti in meno di vissuto di convenienza di Eurospin.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Gen Z & Retail alimentare.Un rapporto complesso. Ce ne parlano IPSOS e Retail Institute Italy.

La Gen Z ha poca fiducia in se stessa e dei comportamenti di acquisto peculiari. Analizziamoli con il supporto di uno studio realizzato da Retail Institute Italy ed Ipsos.

Il Black Friday/Cyber Monday di PWC. Focus Italia

Guardiamo ai dati sul Black Friday/Cyber Monday di PWC, con un focus particolare sull'Italia. Un consumatore più cauto che, però, nel 35% dei casi non ha paura di spendere.

I numeri di PWC sul Black Friday/Cyber Monday.

Il Black Friday è un momento d'acquisto che l'ampia maggioranza dei consumatori europei (ed italiani) non vuole farsi sfuggire nemmeno quest'anno. Ci sono però dei cambiamenti, tra le altre cose, nei comportamenti d'acquisto e nei budget di spesa. Scopriamoli con il supporto di PricewaterhouseCoopers.

L’IDM favorisce i discount?

Da anni si parla di referenze MDD discount, prodotte e fornite dall'IDM, praticamente uguali alle rispettive controparti iconiche. Quali sono i rischi di tale approccio commerciale per le Grandi Industrie? Lo approfondiamo utilizzando come spunto il commento di un utente.