Ekom-Sogegross a 5.600 euro/mq

Data:


Ekom-Sogegross a 5.600 euro/mq

Gennaio 2016. Ekom è la divisione di Sogegross presente nel segmento del discount. Nata come hard discount nel tempo ha scelto una via di avvicinamento al supermercato, sicchè è difficile collocarla nel discount o nel supermercato. “Diciamo che – dice Giuseppe Marotta, direttore generale di canale- si colloca un po’ in entrambe le tipologie, discount e supermercato”.
 
L’assortimento e la scala prezzi.
La rete di Ekom è attiva in Piemonte, Liguria, Toscana e Lombardia con 117 pdv, dei quali 48 diretti e 69 in franchising. Le superfici di vendita sono variabili fra i 250 e i 1.200 mq. Marotta divide la rete in Ekom piccoli (250-400 mq), medi (500-800 mq), grandi (900-1.200 mq). Diciamo per comodità che la taglia media è di 650 mq con un assortimento di ca 2.500 referenze fra grocery, freschi a LS e surgelati, nelle superfici più importanti raggiunge le 3.000 referenze. Il 76% dell’assortimento è formato da referenze di primo prezzo mentre il rimanente 24% è formato da prodotti dell’ID;, leader o co-leader. “Negli ultimi tempi, per differenziarci dai competitori, stiamo sgrammando le confezioni –spiega Marotta. Per fare un esempio proponiamo la pasta a 750 gr”. La scala prezzi, quindi, è formata da 2-3 step, dipende dalla categoria.
Nelle superfici più importanti sono presenti i reparti dell’ortofrutta, della macelleria (terziarizzata per aderire meglio al territorio da servire) e la gastronomia.
 
La negoziazione del grocery è affidata alla supercentrale Agorà, i cedi del grocery IDM è a Brignano Gera d’Adda, mentre i freschi e i primi prezzi sono serviti dal cedi di Tortona.
 
A RetalWatch risulta che la reddività a mq sia di circa 5.600 euro/mq.
 
L’attività promozionale e lo sviluppo
Con l’arrivo di Marotta sparisce nell’immagine coordinata la differenza fra pdv diretti e affiliati. L’attività promozionale si sviluppa in 26+2 volantini (formato tabloid) annuali che durano 14 gg, di 8 pagg. e 110 referenze. Nel tempo il volantino verrà differenziato nell’offerta per territorio. La pressione promozionale è del 12%, nel corso del 2016 aumenterà di 1 punto. Lo sconto medio è del 30%, che è poi la differenza che contraddistingue i primi prezzi dai prodotti dell’IDM presenti in assortimento.
Da quest’anno è attivo anche il sito internet che sarà arricchito nel tempo con maggiori informazioni sui pdv, sugli assortimenti e le informazioni di prodotto.
 
Nel 2016 sarà eseguito un approfondito lavoro –assicura Marotta- sui pdv basso performanti: 9 saranno ristrutturati e 1 chiuso.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Esselunga e Coop vs Selex nella corsa ai prodotti a marchio.

L'MDD è storicamente in aumento perché la si usa come arma competitiva (contro i discount), utile a fidelizzare la clientela. Quali sono i rischi e le opportunità di tale incremento? I casi Esselunga, Coop e Selex.

La catena di librerie più grande del mondo è chiusa al pubblico. Perché è un problema della GDO.

Il ruolo della GDO nel mercato del libro si assottiglia sempre di più ma invertire il trend è possibile. Vediamo come, analizzando i dati ed un caso di successo.

La GDO ignora un’opportunità da 10 miliardi di euro?

Esistono vari modi, già testati, per vendere all'industria degli spazi pubblicitari all'interno dei negozi alimentari. E se ci fosse un modo più strutturato e profittevole di farlo?

Eataly cambia pelle, accelerando sulla MDD

Eataly è nata dall'intuizione di valorizzare i marchi e le produzioni alimentari degli artigiani. Cos'è cambiato recentemente nella sua strategia? Analizziamo come viene utilizzato oggi il marchio insegna.