
Finiper-Cdp: ecco i nuovi orizzonti per il gruppo
Aprile 2013. Continua a tenere banco nelle discussioni della business community il recente accordo Finiper-Cassa depositi e prestiti.
«Questa operazione – spiega la nota ufficiale stilata dopo l’accordo – contribuirà all’apertura dell’azionariato di un gruppo creato e sviluppato dalla visione del proprio fondatore, Marco Brunelli, ponendo le basi per la sua ulteriore crescita tramite consolidamento in un settore altamente frammentato ma strategico per la filiera agro-alimentare italiana»
Ripartiamo da questi virgolettato ufficiale per elencare alcune condizioni sottese all’accordo e leggere uno scenario di medio periodo.
. Lo scenario attuale: alta frammentazione della distribuzione italiana, i primi tre operatori hanno una quota del 35%, frammentazione della filiera agroalimentare, nessuna catena all’estero, difficoltà a creare piattaforme per l’esportazione. Mancanza di liquidità e deprezzamento dei cespiti nella distribuzione dopo l’applicazione dell’Art. 62 e l’aggravarsi della crisi economica e sociale.
. Finiper, tre anni fa, ha riacquistato il 20% di quote detenute da Carrefour nel suo gruppo, per controvalore di 100 mio
. Quota di CDP-Fondo strategico italiano: 20% elevabile al 49%. Opera e opererà nel gruppo Finiper in condizioni di minoranza
. Visione del fondatore sul gruppo: nuovo sviluppo alle tipologie di vendita tradizionali, formare una federazione di catene italiane (Viale-Interdis e Orsenigo-Despar, già entrate, accordo con Sisa), favorire la filiera italiana e le esportazioni italiane. Non disperdere il patrimonio economico e di innovazione di Finiper accumulatosi e in questi anni.
. Programmazione e continuità familiare sembrano dunque gli orizzonti per il gruppo Finiper nel medio periodo.
. Management del gruppo:
holding: Luigi Arnaudo
ipermercati: Stefano Albertazzi
supermercati e vicinato: Mario Gasbarrino.
. Annotazione giornalistica: l’unica voce contraria all’ingresso di CDP in Finiper è stata Confcommercio.
operazione geniale…niente da dire
L'Italia finalmente si è' accorta della forza e del l'importanza del food. Una luce nel buio. Bene
Speriamo di vedere presto altre azioni simili. La ripresa economica passa da questo.
Stiamo tornando all'IRI ? Chi e perchè decide di mettere soldi pubblici in un azienda privata rimanendo in minoranza ??