Finzi-AstraRicerche: la salute supera il gusto

Data:

Finzi-AstraRicerche: la salute supera il gusto

Novembre 2014. I trend legati alla salute (diversi dal salutismo) e da uno stile di vita sano (alimentazione+movimento+ambiente) tengono banco nelle strategie e nella comunicazione dell'IDM e dei retailer.

Il tema è in pieno sviluppo (ci permettiamo di dire che ci sono troppe forzature e allargamenti imprecisi) e ormai ha saturato l'interesse delle persone. E infatti, come mostra questa ricerca di AstraRicerche per Orogel, distanzia ormai di diversi punti % il gusto (“quello che piace a me”).

Il gusto, lo ricordiamo apposta, è sempre stato in cima alla classifica come principale driver di acquisto. Il fatto che sia stato spodestato, la dice lunga sul sentiment degli italiani verso i prodotti alimentari. È probabilmente una preoccupazione verso una sanità sempre più farraginosa, che lascia buchi di assistenza, sicchè le persone cercano nella prevenzione una possibilità di copertura.

Perciò i prodotti alimentari salutistici non devono avere additivi ma possedere principi nutritivi esplicitati dalle etichette (proteine, vitamine, ecc.), evitando una serie di ingredienti come sale, lievito, ecc.
E poi, con poche calorie, deve supportare anche un concetto di dieta.

Tutti pronti?
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Ci sono limiti al personal branding nel Retail?

Siamo abituati a vedere il nome di Donald Trump su palazzi importanti di Manhattan, alberghi di lusso e merchandising di vario genere. Con la cioccolata del Presidente però, si va oltre, portando sugli scaffali il peso delle istituzioni.

Conviene ancora aprire Pet Store?

I Pet Store hanno avuto un veloce sviluppo, dettato anche dall'impegno diretto di importanti fondi d'investimento. Quali caratteristiche devono avere, però, per rappresentare ancora oggi un buon modello da sviluppare?

Tempi duri all’orizzonte: Fotografia del cliente moderno.

Il PIL cresce poco, la produzione industriale cala e la sfiducia è alle stelle. Come si traducono questi elementi nei comportamenti di spesa e quali carte vincenti può giocarsi il retail?

Il RetailMedia è solo un altro modo per bombardare gli utenti?

La crescita del Retail Media è inarrestabile. Centromarca e Wavemaker presentano uno scenario che mostra un trend positivo. Siamo sicuri però che questo strumento rappresenti il miglior investimento di marketing possibile?