Gasbarrino U2-Unes/Finiper: dichiariamo guerra a chi non vuole il bene del pianeta

Data:

Giugno 2019. Mario Gasbarrino, Ad di U2-Unes/Finiper non accetta provocazioni e dice a chiare lettere: “Dichiariamo guerra a chi non vuole il bene del paese”.

L’inaugurazione dell’ultimo negozio di U2 a Codogno (Lodi) è servito per capire cosa sta fa cendo l’insegna per contenere i consumi di plastica:

. sostituzione totale dell’usa e getta di plastica con identici formati ma compostabili,

. riduzione della plastica nella detergenza, spiegando ai clienti che devo guardare (come già successo nel caffè, leggi qui) quanto spendono a lavaggio, sia nella lavatrice, sia nella lavastoviglie sia nel detersivo a mano.

“E’ una guerra da giapponesi, tutta al contrario -sottolinea Gasbarrino nell’intervista a RetailWatch qui sopra, ma ci sentiamo di farla”.

Nelle due corsie sono stati predisposti materiali di comunicazione, anche animati (francamente un po’ deboli non nel messaggio ma nei mezzi usati) per spiegare la filosofia degli interventi di Unes.

È un primo passaggio e un primo impegno dell’azienda per contrastare spreco e uso anomalo di plastica.

1 commento

  1. Finalmente qualcuno, Mario Gasbarrino, che inizia ad affrontare il problema dal lato dell’intermediario.

    Il problema dei rifiuti è lasciato al cittadino ed alle Istituzioni pubbliche, dimenticando che è l’industria che genera il rifiuto. È a monte che si deve operare per rendere virtuoso l’ultimo miglio. Non il contrario.

    Il consumo è generato da un sistema, che per la produzione della plastica vede solo poche multinazionali spartirsi il mercato mondiale.

    Certo è che tenteranno in ogni modo per evitare l’alleanza tra intermediario e consumatore. Dobbiamo vigilare per impedire che ciò avvenga e sostenere la nuova GDO consapevole del potere che si può esercitare insieme.
    robertomacavero

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

La scommessa da 1.95 miliardi di PepsiCo pagherà?

PepsiCo sta acquisendo Poppi, un'azienda di bevande funzionali che, dal nulla, è arrivata a fatturare quasi 400 milioni di dollari. Anche Coca Cola intercetta questo trend di consumo, lanciando la propria linea "Simply Pop".

Quale sarà il futuro di Cortilia?Ne parliamo con l’AD Andrea Colombo.

Il bilancio Cortilia 2023 non ha brillato in termini di risultati ma nel 2024, da quanto riporta l'AD, la situazione è cambiata grandemente in positivo. Quali sono le strategie che adotterà l'azienda per raggiungere e superare il break even point?

Dati alla mano:Focus Keplerus IV trimestre 2024. Peggiora il dato sulle differenze inventariali dell’Ortofrutta.

Tramite il supporto di Keplerus, società specializzata nel controllo di gestione in ambito retail, presentiamo i dati di margine casse e differenze inventariali inerenti un campione di supermercati.

Elisenda, l’alta pasticceria di Esselunga: la nostra prova d’assaggio

Il progetto Elisenda nasce nel 2017 dalla collaborazione tra Esselunga e il ristorante tre stelle Michelin Da Vittorio della famiglia Cerea a Brusaporto in provincia di Bergamo. I dolci Elisenda sono prodotti artigianalmente nel laboratorio di Limito di Pioltello, tramite l'impiego di ingredienti selezionati e tecniche di alta pasticceria acquisite anche con il supporto dello chef Roberto "Bobo" Cerea.