Novembre 2012. "Hoepli è un’istituzione nel mondo librario e si è sempre contraddistinta per le proprie scelte editoriali e per l’attenzione scrupolosa rivolta ai lettori, dettaglio, quest’ultimo, fondante e distintivo del DNA di Amazon", ha dichiarato Jorrit Van Der Meulen, Vice President Kindle Amazon EU SARL, "non avremmo potuto trovare un partner migliore per siglare questo ingresso del libro digitale tra gli scaffali di una libreria fisica".
"Hoepli è una prestigiosa libreria il cui focus primario sono i libri e i propri lettori e l’innovazione. Dopo 140 anni, abbiamo voluto essere tra i primi a vendere il libro del futuro.” dichiara Matteo Ulrico Hoepli, General Manager di Hoepli.it.
“La famiglia Kindle entrerà a far parte del monumentale punto vendita Hoepli di sei piani, il cui catalogo vanta più di 175.000 titoli e 500.000 volumi in italiano e in lingua. Punto di forza della libreria sono i 40 librai altamente formati per aiutare i lettori a districarsi tra l’ampia scelta di testi tecnici e scientifici che spaziano dall’architettura all’Information Technology, dall’economia alla letteratura, dai libri per bambini a pezzi unici dell’antiquariato librario. Oltre alla casa editrice e alla propria libreria, il gruppo Hoepli comprende anche Hoepli.it, il portale eCommerce di libri fondato nel 2005”.
Fino a qui il comunicato stampa congiunto.
– Chi ci ha guadagnato? Secondo RetailWatch sicuramente Amazon che ha trovato una location davvero straordinaria, figuriamoci sotto Natale, visto che la promozione arriverà fino a quella data.
– La promozione ha un investimento di 80-100.000 euro (nostra stima, vetrina più tavolo interno) da parte di Amazon ed è sicuramente in perdita per la multinazionale Usa, a meno che riesca superare i 2.000 pezzi venduti.
– La penetrazione. Conti a parte, questa operazione produrrà una penetrazione fra i consumatori dello strumento Kindle straordinaria, che avrà ricadute anche sul branding del tablet.
– Lo strumento. Come RetailWatch è in grado di documentare, il modello scelto è quello base, senza fronzoli, ormai una vera e propria commodity, che stona perché posizionato all’ingresso del layout di Hoepli, a fianco ai libri con copertina cartonata: un errore di location per Hoepli, ovviamente, non di certo per Amazon.
– Il risultato. Che bisogna trattare con Kindle, va da sé, lo ha già fatto Feltrinelli, anche se con altri e-reader, ma tanto entusiasmo è per lo meno eccessivo, soprattutto per i target di clienti Hoepli che, immaginiamo, tutt’altro che teneri nei confronti del libro elettronico vs il libro tradizionale.
Era proprio necessario signor Hoepli?