Il futuro dei rapporti IDM-GDO? Non ci saranno più i vecchi e cari ruoli di una volta

Data:

Maggio 2019. Molti dicono che le Fiere sono dispersive, soprattutto sono fast content, contenuti spazzatura o quasi. Dissento perché dipende da chi interviene nei convegni delle fiere e soprattutto cosa dice.

Sentite cosa auspica Eleonora Graffione, Presidente di Coralis: “Bisogna ridare centralità alle persone, sia ai clienti sia al personale di vendita. Cioè bisogna pagare di più quest’ultimo”. Non male. Graffione ha coraggio da vendere perché ha associati di piccola-media dimensione. Condividiamo al 100% questo principio che è la prima volta che sentiamo espresso in modo chiaro esaustivo.

Volete un secondo esempio di buoni contenuti espressi in un convegno in fiera? Eccolo servito: dice Tiziano Tassi, fondatore di Caffeina, agenzia di marketing e comunicazione che è necessario lavorare, ovviamente, nel breve periodo, ma pensando al lungo periodo. Se gli domandate come prendono questa value proposition i suoi clienti, Tassi risponde placido: Ci pensano, come ri-pensano il ruolo dei sociali media nei quali sono immersi. Facendo rinunce? Anche.

Carina quella del pensiero lungo, non è vero?

Dice Domenico Brisigotti, direttore commerciale di Coop Italia che bisogna ripensare il modello di business, facendo cambiamenti che sappiano mettere d’accordo i valori di impresa cooperativa con le vendite. Alla domanda se la Coop è pronta a questo cambiamento, Brisigotti risponde: siamo obbligati a farlo. Altra domanda: il vostro competitor chi è? Risposta il tempo e il cambiamento nei comportamenti di acquisto e di consumo. Non male come content in un convegno in fiera, non c’è dubbio.

In futuro non ci sarà più distinzione fra industria e distribuzione, le differenze di mestiere si elideranno da sé, con l’evoluzione del consumatore e dei mercati e dell’on e dell’off line, sottolinea Mario Gasbarrino, amministratore delegato di Unes-U2. Mario, scusa, ma chi sopravviverà? Chi ha saputo costruire una marca forte, un brand ineguagliabile, con una reputazione a prova di evoluzione.

Avete visto che conviene frequentare anche i convegni che si svolgono nelle fiere?

Fonte:  “DA CONSUMATORE CONSAPEVOLE A CLIENTE ETICO: IL NUOVO RUOLO DEL RESPONSABILE D’ACQUISTO”, RETAIL PLAZA, TuttoFood 2019. Relatori: Domenico Brisigotti – Direttore Commerciale – COOP ITALIA; Mario Gasbarrino – Presidente e Amministratore Delegato – UNES; Eleonora Graffione – Presidente – CONSORZIO CORALIS; Tiziano Tassi – Amministratore Delegato – CAFFEINA. Moderatore: Luigi Rubinelli, direttore RetailWatch.it.

Nella foto: interno di un ipermercato di Finiper, area dove consumare.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Tutte le grane di Cortilia & affini.

Cortilia è nata ormai nel lontano 2011 ma, negli ultimi anni, non ha ottenuto un utile di bilancio. Quali sono le sfide che affronta e le possibili opportunità da cogliere?

Amazon rivoluziona il concetto di Supermercato. Il caso Whole Foods Market.

Amazon ha comprato la catena di super stores Whole Foods Market ormai 7 anni fa. Approfondiamo, nel dettaglio, i cambiamenti che il gigante dell'eCommerce ha apportato al modello classico di supermercato.

Esselunga e Coop vs Selex nella corsa ai prodotti a marchio.

L'MDD è storicamente in aumento perché la si usa come arma competitiva (contro i discount), utile a fidelizzare la clientela. Quali sono i rischi e le opportunità di tale incremento? I casi Esselunga, Coop e Selex.

La catena di librerie più grande del mondo è chiusa al pubblico. Perché è un problema della GDO.

Il ruolo della GDO nel mercato del libro si assottiglia sempre di più ma invertire il trend è possibile. Vediamo come, analizzando i dati ed un caso di successo.