Il Gigante rivede il concept e approfondisce la space management

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Il Gigante rivede il concept e approfondisce la space management

Marzo 2018. Come deve essere fatto un supermercato di 1.600 mq oggi e soprattutto domani?
 
Prima di rispondere è necessario dire due cose sull’azienda e l’insegna IlGigante. È un’azienda imprenditoriale (la guida la famiglia Panizza), è italiana e soprattutto ha radici salde nel territorio in cui opera. Aderisce a Selex per gli acquisti comuni e alla piattaforma di ecommerce del gruppo CosìComodo, ha diversi drive. Sta ristrutturando diversi punti di vendita.
 
Allora possiamo rispondere alla domanda: deve essere ordinato, semplice, pulito, deve permettere una spesa completa, deve mettere a disposizione del cliente l’ecommerce come alternativa di acquisto, deve effettuare le consegne a domicilio quando richieste, ma soprattutto deve essere ben leggibile nei lineari di vendita, nelle scale prezzi e nei frontalini dei prezzi.
 
Tutto questo è Il Gigante di Sesto San Giovanni-via Grandi 110.
 
Sottolineavamo il concetto di imprenditore e di italianità perché alla business community non sfuggirà che il Gigante si presenta all’ingresso con la propria storia, la propria evoluzione nel tempo, con la mission (Vimercate-Mi), il posizionamento raccontato in poche parole.
 
La location
Siamo alla periferia est di Sesto San Giovanni. Questo è stato il secondo punto di vendita aperto da Il Gigante, nel 1974. Il primo, sempre a Sesto era di fatto un grande magazzino non food, aperto nel 1972.
Zona residenziale e contemporaneamente di passaggio per la vicinanza della tangenziale.
Il parcheggio è sufficiente solo nei giorni feriali.
 

 
Il concept e lo space management e l’assortimento
Ingresso obbligato dall’ortofrutta. Reparti a servizio sul perimetro a dx, rafforzati da segmentazioni ben equilibrate di self service corrispondente.
Il negozio è stato chiuso per lavori per 7 settimane ed è stato rifatto completamente. Due impianti di illuminazione, tutti a risparmio energetico. Quello a sx per l’area dei reparti a servizio è a faretti orientabili con una luce più calda, quello a dx per lo scatolame è a lampade a incasso con una luce più decisa per leggere bene i prodotti.
L’area dei freschi è sottolineata da un lungo fascio di luce blu, colore che fa parte storicamente del brand Il Gigante. Tutti i prezzi sono elettronici, quando insiste una promozione si colorano di rosso.
Da segnalare: la panetteria, la cucina per i piatti pronti (uno degli asset storici dell’insegna) il lungo banco dei formaggi e dei salumi con qualche chicca di rilievo, la macelleria con la vetrina verticale dei migliori tagli a fianco al banco.
Le indicazioni di corsia riportano l’indirizzo .net per l’e-commerce. I dati di questo segmento con CosìComodo, sono già stati commentato da RetailWatch.
Entro breve sarà inserito il click&collect.
L’assortimento si sviluppa su 15.000 referenze. Davvero interessante lo studio del category sul lineare, e dello space management, implementato con IBM, visibile nello scatolame (pet food, pasta, biscotti, ecc.).
La scala prezzi è ben leggibile e la MDD Mainstream è sempre a fianco al principale brand dell’IDM. Con Selex Il Gigante implementerà l’alto di gamma con il brand Vale e le sue varianti, un’operazione necessaria perché come tutti sanno la MDD Mainstream sta in genere perdendo quote per l’intensa attività commerciale dell’IDM e per la rinnovata gestione dei prezzi del discount.
La linea Bontà Gigante, un punto di riferimento delle MDD, sarà prossimamente ampliato.
 
Doppia batteria di casse, a servizio e a self service (NCR).
 
Diversi digital screen sparsi nel pdv annunciano le promozioni. Razionale la scelta dei taglia code nei reparti a servizio.


 
Ascoltate l’intervista di RetailWatch a Gianluigi Bassani, direttore marketing. Le persone, dice Bassani, apprezzano i supermercati tradizionali e  i prodotti con passione. Seguiamo con attenzione le famiglie e i comportamenti che cambiano.
Interessanti le considerazioni su Aldi: dice Bassani che metterà ancor più in risalto le caratteristiche del supermercato de Il Gigante.
 
Le stime di fatturato
Quanto potrà fatturare Via Grandi? Secondo RetailWatch circa 16 mio di euro, 10.000 euro mq, buono il mix di marginalità.
 
La sostenibilità di Il Gigante, via Grandi 110, Sesto San Giovanni
Coerenza fra il posizionamento e la sua realtà                    3
Distintività e rilevanza versus i competitor                        3
Rapporto experience-prezzo                                              3
Sostenibilità                                                                        4
Attenzione alle nuove tecnologie e all’innovazione            3
Attenzione ai millenials                                                      4
Attenzione ai senior                                                            3
Creazione di una community                                              3
Trasparenza                                                                        4
 
Scala di valori da 1 a 5, 1 basso, 5 elevato

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