Il pdv MediaWorld lavora su un’unica piattaforma. Il caso di Bussolengo.

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Il pdv MediaWorld lavora su un’unica piattaforma. Il caso di Bussolengo.

Novembre 2016. Lo store Media World a Bussolengo non è più il tradizionale punto di vendita dove il cliente trova i prodotti suddivisi per settori con venditori dedicati ma «rappresenta il nuovo concept distributivo su cui l’azienda sta spingendo», sottolinea il Coo Mario de Pilla, uno dei membri del board di Mediamarket spa, controllata italiana della capogruppo tedesca Mediamarkt Saturn Holding GmbH, «E’ caratterizzato da una intensificazione della digitalizzazione e del servizio al cliente attraverso il tablet. Un retail concept per fornire shopping a 360° in versione omnicanale: non ci sarà una infrastruttura più importante delle altre ma tutte costituiscono la rete in cui il cliente acquista, integrando il punto vendita fisico con il canale online».
 
E cioè servizi, servizi, e ancora servizi.
 

 
Apparentemente il layout è identico a quello di Curno (Bg), già analizzato da RetailWatch, con il taglia code a snake e diverse piattaforme per interrogare il sito dell’azienda e avere più informazioni.
 

 
La trasformazione è in questo cartello Service che la dice lunga sul passaggio della vendita da prodotti a servizi. Il banco è all’ingresso e potrebbe essere scanbiato per quello della telefonia, uno punti caldi dell’insegna, in realtà denota già la diversità dal vecchio concept.
 
Il personale di vendita è dotato di tablet ed è pronto a rispondere a qualsiasi domanda della singola persona che approccia. Domanda e risposta, dunque, in chiave di servizio.
 
Le altre differenze
All’inizio della categoria e con cestoni che danno sul corridoio centrale è l’intensità delle promozioni a fermare il cliente, con i primi prezzi, successivamente, ben in vista.
 
Ma è poi la possibilità di interrogare, con diversi sistemi fra i quali il QRCode, tramite mobilephone, a dipingere in altro modo il nuovo concept. Informazioni, dunque, erogate dal personale via tablet, dal mobile phone delle persone, in un’unica piattaforma, come appunto dichiarato dal Coo Mario De Pilla.
 

 
Pur nella massificazione dell’esposizione, leggermente diminuita rispetto al passato, la leggibilità dell’intero negozio è migliorata in qualsiasi punto del negozio, con allestimenti particolari come nel banco ripreso qui sotto.
 

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