L’altra faccia della sostenibilità, la ricerca di Lifegate

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L’altra faccia della sostenibilità, la ricerca di Lifegate

Aprile 2016. Cosa preoccupa veramente gli italiani? Scartando i titoli di telegiornali e l’allarmismo di mestiere, i titoli di molti quotidiani, la ricerca di Lifegate-Eumetra monterosa, da altri item sui quali rgionare. Ecco la tabella che riassume “Quanto ritiene rilevanti ciascuno dei seguenti avvenimenti?”.
 

 
Sei risposte su 8 riguardano le aree dell’impatto ambientale e della sostenibilità. Al terzo posto troviamo il problema dei migranti, al quinto i terrorismo. Sono risposte che devono fare riflettere perché l’intero sistema delle informazioni è sintonizzato sul terzo e quinto item. Le preoccupazioni degli italiani, quindi, non sono rappresentate degnamente nel panorama informativo nazionale. È una presa di coscienza fatta di materialità, cioè di avvenimenti che si toccano con mano nella vita di tutti i giorni, come, ad esempio il drastico calo delle precipitazioni nel periodo invernale.
 
Una industry come quella del retail non può ignorarla, vista la dimensione sociale che occupa e il suo impatto ambientale. Anzi, dovrebbe cavalcarla con intelligenza e sensibilità, facendosi parte del problema e rendendo più trasparenti alcune informazioni delicate sul ciclo di vita del prodotto commerciale e il suo impatto.
 

 
La seconda tabella della ricerca spiega come il peso degli avvenimenti negativi sia molto più importante degli avvenimenti positivi. Sottolineano il ragionamento che abbiamo fatto sopra e l’esposizione delle persone al sistema dei media.

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