Le MDD 2017, marche del distributore, sono tornate ai livelli del 2013

Data:

Le MDD 2017, marche del distributore, sono tornate ai livelli del 2013

Febbraio 2018. Che fatica: destreggiarsi fra una pressione promozionale esasperante e riuscire a tornare ai livelli del 2013 non è stato facile per i manager che stanno regolando il traffico delle MDD…
 
Vediamo perché:


 
Nel 2017 le vendite del 2017 delle MDD hanno superato i 10 mld di vendite e sono a 10,072 mld totali.
 
La quota di mercato è tornata ai livelli del 2013. È di per sé una bella notizia, ma il 2013 è lontano e aveva altri riferimenti e contesti, oggi le MDD con l’aumento delle incidenze delle Premium presentano un assortimento diverso, basta guardare il display.
 
 
287 mio di maggior valore nelle vendite sono attribuibili a 350 tipologie.
 
Se scendiamo ulteriormente nel dettaglio:
. l’ortofrutta ha una quota in valore del 32,1% (sull’ortofrutta bisognerebbe distinguere fra confezionato e sciolto e considerare i numeri della stagionalità),
. nel surgalto le MDD rappresentano quasi il 30% (28,9%),
. in espansione il fresco con il 23,9% dove c’è moltissimo da fare (yogurt a parte, please!),
. drogheria e scatolame sono rispettivamente al 16,5% e al 18,7%
. calma piatta nella cura persona, dove la quota è fissa al 12,8%.
 
. Dati negativi nella cura casa, 22,5%, e petcare, 21,6% dove gli assortimenti e il pricing sono sotto attacco delle GSS, con ben altri assortimenti.
 
Sarebbe interessante studiare il reparto pet food di super-ipermercati versus le GSS dello stesso gruppo: Conad, Finiper e Coop e scroprire come riescono a bilanciarsi…
 
Ricordiamo per ultimo, ma non meno importante che tutti i dati sono riferiti a ipermercati, supermercati e superette soltanto, manca il discount, che ha nelle MDD una delle sue origini e punti di forza. Il discount è assente per la volontà di non consegnare i dati agli analisti. Suvvia: un po’ meno di egoismo commerciale…
 
Nella foto: le MDD di Aldi negli Usa.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Le pagelle dell’eCommerce: EasyCoop.com

In questa rubrica andremo ad esaminare i vari siti da cui è possibile fare la spesa online. Partiamo con l'analisi del sito Easycoop.com, giudicandolo in base a criteri precisi.

Il Pet Store secondo Ayoka del Gruppo Multicedi. Intervista a Luigi Pizza, Amministratore Unico della Multipet.

Ayoka, insegna del gruppo campano Multicedi, è cresciuta negli ultimi anni offrendo un format di pet store che si è adattato alle esigenze commerciali del Sud. Ne parliamo con Luigi Pizza, Responsabile del Concept.

L’arredamento nel Retail: funzionale o ad effetto? Il caso Silpo.

Silpo è un'azienda che fa della caratterizzazione degli store un mantra, posizionandosi strategicamente all'opposto di chi, come Esselunga, utilizza un format essenziale molto performante. In Italia questo approccio potrebbe funzionare?

Perché Alice Pizza non è nel Paese delle Meraviglie?

Alice Pizza si espande, apre nuovi store e, come sistema, genera più di 120 milioni di euro di ricavi all'anno. Analizzando i dati però, scopriamo che non è tutto oro quel che luccica. Quali prospettive ha la catena nostrana per il futuro?