Maggio 2012. Oviesse continua a lavorare sulle collezioni e sull’immagine. Lo si vede bene in uno dei flagship dell’insegna come quello di c.so Europa a Milano. La collezione di intimo è firmata Kristina Ti e la stilista è ospitata sia in vetrina che con un apposito corner all’interno del negozio.
Continua anche l’introduzione di nuovi brand.
Ma è lo stilista Elio Fiorucci, ormai compagno stretto di viaggio dell’AD di Gruppo Coin Stefano Beraldo, che qui aveva il suo monomarca, ormai chiuso a essere co-protagonista con le sue storie e collezioni fantastiche da Love Terapy, a Baby Angel, ai Nani che hanno spopolato per vendite e ricorrenza in tutti i formati del gruppo, dal centro città ai centri commerciali.
Con questa strategia continua l’up grading di Oviesse che sale di immagine ma lascia spazio sotto al suo posizionamento a nuovi competitori come C&A, del quale RetailWatch riferisce in un altro articolo.
Punti di forza
Branding, Nuove collezioni firmate, Posizionamento
Punti di debolezza
L’up grading di immagine lascia spazi al di sotto, Non c’è traccia di politiche di sostenibilità, ma questo riguarda tutto il fast fashion che sembra ignorare una delle principali tendenze di orientamento del consumatore, ma, si sa, cogliere l’attimo (e le vendite) è la vera prerogativa dell’abbigliamento ad alta rotazione. Un vero peccato perché ci sarebbe molto lavoro da fare. Il negozio appare un po’ troppo pieno e l’ergonomia di visita ne soffre.
