Pull&Bear: ma vale davvero fare sovraesposizione?

Data:

Pull&Bear: ma vale davvero fare sovraesposizione?

Layout: Il flagship di Pull&Bear di via Torino 22 a Milano, via trafficata e vivace a ridosso del  Duomo è stato aperto nel 2008; si presenta su tre livelli dove il piano terra e il piano sottostante sono dedicati alla moda femminile, il piano rialzato che separa il piano terra da una decina di gradini si occupa della moda giovane maschile. Le porte d'entrata sono tre più una vetrina; i camerini di prova sono previsti sia per il comparto uomo che per il comparto donna. La cassa centrale si trova sulla parte sinistra accanto ad una delle entrate; una seconda cassa che non è operativa è ubicata al piano meno uno. L'ambiente è ben illuminato e dotato di attente rifiniture. La parte al piano terra appare ordinata, ma se ci si reca al livello sottostante non si può non notare una certa incuria di capi e appendini lasciati a terra, situazione analoga nei camerini di prova; più ordinata l'area al primo piano dedicata al fashion maschile.
Discreta l'affluenza della clientela.
Voto: 2
 
Ergonomia: Gli spazi sono abbastanza fluidi, l'ascensore che è presente e dovrebbe collegare i vari livelli non è operativo, come confermato dall'addetto.
Voto: 1
 
Vetrine: Gli articoli come giacche e vestiti sono sistemati sui vari appendini, sui tavoli jeans e maglie tutti scontati; molti capi  riportano il cartellino con sconti applicati in più step  fino a raggiungere la percentuale del settanta/cento come le t-shirt in viscosa a 3,99€, felpe stampate a fiori e fantasia, pantaloni in cotone tutto a 9,99€.
Sui tavoli originariamente predisposti con ordine, si trova un po' di tutto dai cappotti alle giacche ai jeans.
Le calzature sono esposte sui vari scaffali lungo le pareti, oppure sui diversi ripiani a terra, sneaker in poliestere con imbottitura in cotone, suola in caucciù a 30€. Numerose sono le isole nei vari comparti con sovraccarico di capi.
Voto: 2
 
Personale: La cassa è presidiata da due persone; il personale presente nei vari comparti è impegnato a rimettere in ordine i capi ed a provvedere alla sostituizione degli articoli in uscita.
Voto: 1
 
Toilette: Non prevista per la clientela.
 
Pull&Bear – via Torino 22 – Milano Visita effettuata il: 30 gennaio ore: 18,30

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Mancuso Group: la tradizione dolce siciliana su scala internazionale

Nel cuore della tradizione dolciaria siciliana, il nome Mancuso risuona da oltre un secolo come sinonimo di qualità, innovazione e passione per l’autentico gelato artigianale. Dalle prime granite vendute con un carretto in America fino alle vetrine eleganti delle gelaterie di Milano e Firenze, la storia del Mancuso Group è un intreccio perfetto tra radici familiari e visione imprenditoriale moderna.

Varietà di pomodori e sughi: il caso La Russolillo nella GDO

Saper scegliere il pomodoro giusto è il primo passo per ottenere un sugo perfetto, ricco di sapore e adatto al piatto da realizzare. Approfondiamo il tema con il supporto dell'azienda La Russolillo che differenzia da sempre i propri prodotti facendoli arrivare anche sugli scaffali della Grande Distribuzione.

Bennet, Caffè&Cucina: modello, offerta, benchmark con Esselunga e Iper

Caffè&Cucina Bennet, il format ristorativo presente all’interno di numerosi store della catena, a suo modo segue i modelli già consolidati di Iper La Grande i ed Esselunga. La nostra Redazione ne ha visitato uno per verificarne alcuni aspetti salienti.

Esselunga si impone sulla Capitale: il caso del Prenestino

Esselunga ha approcciato Roma ed il Lazio da anni ormai, sia con i Super Store che con format di prossimità come LaEsse. Abbiamo visitato il negozio del Prenestino per riportarne alcuni elementi salienti in modo veloce e schematico. Anche il GROS può avere paura del leader lombardo?