Quali sono i nuovi criteri nella scelta del pdv

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Quali sono i nuovi criteri nella scelta del pdv

I diversi canali sono ancora orientati su un'offerta troppo generalista e impegnata a cogliere le esigenze di tutte le shopping mix, senza proporre probabilmente un servizio adeguato a ciascuna di esse.
Dopo aver tanto approfittato delle offerte della GD gli italiani mostrano crescente interesse nello sperimentare canali alternativi, alla ricerca di nuove occasioni di risparmio e maggiore servizio.
 
Da una parte emerge un ritorno alla frequenza dei negozi specializzati in grado di dare prezzi e servizi più mirati a specifiche esigenze a bisogni particolari. Dall'altra cresce il ricorso agli specialisti dei prodotti della cura della casa e della persona, ma anche agli specializzati del settore alimentare (mercati rionali, surgelati, biologici, eccetera).
 
Più in generale è il numero delle fonti di acquisto a far registrare un incremento, segno di un consumatore attento a cogliere le opportunità garantite dall'intera gamma di offerta: si tratta di un fenomeno che tende ad interessare più da vicino le fasce giovani della popolazione (in media 4,86 canali di approvvigionamento visitati in un mese per i consumatori con età compresa tra 18.24 anni) che mostrano quindi maggiore dinamicità.
 
È sorprendente come siano cresciute in un solo anno di oltre il 6% le occasioni di approvvigionamento alimentare che non si sostanziano in un acquisto (autoproduzione, regali, baratti), un fenomeno che conferma anche in questo ambito la diffusione di  una nuova cultura della condivisione.

 

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