Quem disse, Berenice? Parla bene ai social

Data:


Quem disse, Berenice? Parla bene ai social

Dicembre 2014. Un fast beauty brasiliano accessibile e colorato, che stimola le clienti a farsi coinvolgere e a sperimentare, in un ambiente moderno e integrato con i social media.

Tendenza chiave: Storytelling
Tendenze complementari: Sogni accessibili, Socialtailing

Dati chiave
Format: fast beauty
2012: lancio
100 negozi e chioschi
40 mq: superficie media negozi
6 mq: superficie chioschi

Opportunità
Con la rapida crescita dei Paesi in via di sviluppo come il Brasile, una delle opportunità per i retailer oggi è offrire nuove esperienze d'acquisto rivolte ad una classe media che si afferma velocemente. Soprattutto nei target giovanili cresce il desiderio di consumi accessibili e moderni. Il gruppo brasiliano Boticario, specializzato nella vendita di cosmesi e leader di mercato, ha deciso di sviluppare un format dedicato ai target giovanili con il concept più mirato Quem disse, Berenice? (Cosa ha detto Berenice?), colorato, informale e con prezzi accessibili.

Il concept
Lanciata nel 2012, la catena si è sviluppata velocemente in diverse città del Brasile proponendo un assortimento di fast beauty tutto a marca privata: rossetti, smalto per unghie, ombretti, pennelli, fondotinta, accessori per il trucco, profumi. La scelta di puntare su prodotti dai packaging colorati esposti in display in modo accattivante, invoglia le ragazze a provare i diversi prodotti, mescolare i colori, sperimentare nuovi accostamenti dando libero spazio alla loro creatività. Questa filosofia basata sulla voglia di giocare e provare è supportata dalla presenza di personale preparato che insegna, aiuta e offre consigli alle clienti.

L'ambientazione è domestica e calda e visto il tipo di target la musica è uno degli elementi chiave del retail mix: selezionata con cura e aggiornatissima, è accessibile oltre che in negozio anche in podcast sul web.
Per coinvolgere le giovani clienti creando livelli di comunicazione empatica è stato creato il personaggio di Maria Berenice, una ragazza che inizialmente appare timida e molto chiusa, e gradualmente si trasforma in una giovane donna attraente, felice e sicura di sé. Questo modello viene veicolato su tutti i canali di comunicazione usati incluso quelli on-line su cui il gruppo è molto attivo: la pagina Facebook a solo 10 mesi dal lancio ha raggiunto più di un milione di fan, stimolando il diffondersi del brand a livello nazionale e favorendo un maggiore traffico in negozio.

Chiavi dell'innovazione

  • Fast-beauty moderno, domestico, accessibile
  • La storia di Maria Berenice come modello di identificazione
  • Uso integrato dei social media

Caso tratto da Retail Innovations 9 – Kiki Lab Ebeltoft Group
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

La scommessa da 1.95 miliardi di PepsiCo pagherà?

PepsiCo sta acquisendo Poppi, un'azienda di bevande funzionali che, dal nulla, è arrivata a fatturare quasi 400 milioni di dollari. Anche Coca Cola intercetta questo trend di consumo, lanciando la propria linea "Simply Pop".

Quale sarà il futuro di Cortilia?Ne parliamo con l’AD Andrea Colombo.

Il bilancio Cortilia 2023 non ha brillato in termini di risultati ma nel 2024, da quanto riporta l'AD, la situazione è cambiata grandemente in positivo. Quali sono le strategie che adotterà l'azienda per raggiungere e superare il break even point?

Dati alla mano:Focus Keplerus IV trimestre 2024. Peggiora il dato sulle differenze inventariali dell’Ortofrutta.

Tramite il supporto di Keplerus, società specializzata nel controllo di gestione in ambito retail, presentiamo i dati di margine casse e differenze inventariali inerenti un campione di supermercati.

Elisenda, l’alta pasticceria di Esselunga: la nostra prova d’assaggio

Il progetto Elisenda nasce nel 2017 dalla collaborazione tra Esselunga e il ristorante tre stelle Michelin Da Vittorio della famiglia Cerea a Brusaporto in provincia di Bergamo. I dolci Elisenda sono prodotti artigianalmente nel laboratorio di Limito di Pioltello, tramite l'impiego di ingredienti selezionati e tecniche di alta pasticceria acquisite anche con il supporto dello chef Roberto "Bobo" Cerea.