Store Management: i canoni della formazione

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Store Management: i canoni della formazione

Aprile 2016.…deduco con sempre maggiore convinzione che il dinamismo, la reattività, le capacità organizzative ed il “mestiere”, da acquisire serenamente col tempo e con l’umiltà di riuscire ad imparare qualcosa da chiunque e soprattutto da ogni circostanza, sono doti indispensabili per operare correttamente nel commercio, quanto meno dal lato della distribuzione. Sono però anche persuaso della necessità che all’operatività si debba affiancare la competenza, intesa qui non soltanto come professionalità e dimestichezza, maturate a seguito d’anni di praticità, bensì come inestimabile patrimonio di cognizioni, sviluppate sulla base di letture mirate, studi analitici, comparazioni e liberi confronti con specialisti, da eseguire con costanza ed abnegazione”.

Il passo è tratto dalla pagina 5 del volume “Intermediazione commerciale nel settore Grocery”, edito da BOOKSPRINT EDIZIONI e pubblicato nel 2010: il testo fu elaborato nel corso della mia formazione come responsabile dell’area vendite nella distribuzione al dettaglio e processava quanto osservavo, con spirito critico e costruttivo nello stesso tempo.

Mi dibattevo nella cosiddetta “prima linea”: si trattava del reparto della divisione ipermercati e l’azienda era CARREFOUR, nota e organizzata multinazionale francese cui, sebbene “a denti stretti”, per onestà intellettuale riconosco tuttora numerose qualità.

La formazione tende a costruire forme che traducono in capacità efficaci, ovviamente funzionali al futuro aziendale, aspetti teorici universali e pratici particolari.

Quelli pratici sono “particolari” perché dipendono dalle specifiche metodologie in uso presso l’ambiente di lavoro, dall’esperienza che si ha modo di maturare nel tempo e dalle qualità individuali portate in eredità dalla personalità di chiunque sia in via di formazione, quelli “teorici” rientrano in canoni universali da attingere presso le varie ed innumerevoli forniture didattiche a disposizione di chi ha tempo, volontà, risorse culturali ed economiche.

Ogni formazione aziendale però raggiunge felicemente il proprio scopo solo se i soggetti da “formare” si prestano a essere modellati, cioè si presentano generosamente inclini a recepire con rapidità ed a far valere una cospicua base di valide nozioni già in possesso, proprio quell’inestimabile patrimonio di cognizioni prima citate.

I piani didattici dei migliori atenei italiani sono approfonditamente articolati, tendono a preparare con cura le avventure professionali dei singoli e il futuro delle aziende.

L’offerta è davvero ricca.

Di seguito, proponiamo il caso offerto dall’UNIVERSITA’ DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE, oggi molto attiva sui temi del marketing della distribuzione.

Chi decide di intraprendere l’attività di Store Manager, Marketing Manager, Brand Manager, Trade Marketing Manager, Category Manager, Retail Manager, Fashion Visual Merchandiser, Sales Manager, Marketing Analyst, Media Relation Manager, Esperto di Comunicazione Avanzata, chi si sente quindi attratto dai ritmi della distribuzione al dettaglio e si sente ovviamente determinato a ottenere “sul campo” quei risultati determinanti per ulteriori scalate nelle gerarchie della professione ha la facoltà di avvalersi di una formazione specifica importante.
 
MASTER IN MARKETING E RETAIL MANAGEMENT (IV edizione).
 
Si tratta di 1.500 ore, calate su discenti già in possesso di laurea di primo livello o titolo superiore, che abbiano dimostrato, a seguito di un colloquio preventivo, motivazioni personali e competenze di base nelle discipline trattate durante il corso.

Il numero dei partecipanti, per ovvie e comprensibili ragioni di ordine didattico, è misurato su un massimo di 25 unità e si cimenta con lezioni frontali, “project work”, stage e prova finale.

Il dettaglio dei “macro-moduli” è il seguente:

BUSINESS MANAGEMENT;

ELEMENTI DI BILANCIO E DI CONTROLLO DI GESTIONE PER IL MANAGEMENT DI IMPRESE INDUSTRIALI E COMMERCIALI;

ELEMENTI DI DIRITTO PER IL MARKETING E LA DISTRIBUZIONE COMMERCIALE;

STRUMENTI E TECNICHE DI ANALISI DI MERCATO;

MARKETING MIX;

TRADE E RETAIL MARKETING;

RETAIL MANAGEMENT E SISTEMI LOGISTICI;

CONSUMATORI, FILIERE E QUALITA’;

RISORSE UMANE, TEAM BUILDING E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO;

I contenuti completano le basi teoriche dei discenti spaziando su nozioni di ordine commerciale, contabile, amministrativo, normativo.

Le imprese commerciali o industriali che abbiano interesse a fruire di queste giovani e motivate competenze possono aprire loro le porte, proponendo uno stage aziendale.

Il coordinamento scientifico del corso di studi è raggiungibile ai seguenti recapiti:
marklab@unicas.it
master.ateneo@unicas.it
i.raimondi@unicas.it
 
Qualora le Direzioni delle Risorse Umane intendessero consolidare la crescita delle aziende di cui si occupano investendo su profili come questi, approvando la linea dell’azione formativa specifica su una base teoricamente ben ricettiva, arricchendo il proprio capitale umano di giovani entusiasti, avvezzi al “sapere” ed al “sapere fare”, non hanno che da battere in modo convinto questa pista… 

è su questa logica che ci sentiamo di augurare, in modo sincero, il meglio ad entrambe le parti: giovani e aziende!

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