StraBerry: frutta, apecar e web

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StraBerry: frutta, apecar e web

Settembre 2016. StraBerry nasce nel 2010 dall’idea di un giovane imprenditore che, trovandosi a disposizione il terreno di famiglia a Cassina de’ Pecchi (in provincia di Milano), decide di utilizzarlo per produrre energia e insieme coltivare. L’area si estende complessivamente su 200.000 mq di terra: 2,5 ettari vengono utilizzati per produrre energia tramite le serre fotovoltaiche e per coltivare fragole e fragoline, il resto viene dedicato alla produzione di lamponi, more e mirtilli, e da poco di pesche, pere e mele.
 
Il modello di business
Il modello di business è semplice: il prodotto viene venduto per l’80% tramite 19 apecar e 5 biciclette itineranti, che coprono i punti di maggior affluenza della città di Milano, per il 20% nella GDO tramite banchetto presidiato (in dieci punti vendita selezionati del Gruppo Finiper) e in minima parte direttamente presso l’azienda agricola. L’assortimento affianca alla frutta succhi, confetture e gelati, coprendo la domanda per tutto l’anno, e i prezzi, costanti nel tempo, sono in linea con quelli del supermercato (una cassettina di fragole da 2 kg costa 10€/12€).
La vendita itinerante in città non avviene nei pressi di supermercati o fruttivendoli, per far leva sull’acquisto di impulso (nel caso di nuovi acquirenti): il consumatore, passeggiando, viene attirato dal mezzo divertente e convinto dalle proprietà biologiche del prodotto e acquista più per togliersi uno sfizio che per soddisfare un reale bisogno (può anche acquistare più della quantità di prodotto realmente necessaria).
 
Il ruolo del sito web
Il sito web, dal look&feel fresco e giovane, si divide in tre sezioni: nella parte alta viene introdotta l’azienda, quindi la mission, il metodo di coltivazione e di raccolta, più in basso vengono pubblicate ricette e approfondimenti tematici – ripresi poi sui social network Facebook e Instagram – per raccontare alla community come utilizzare in cucina i prodotti coltivati e le proprietà benefiche degli stessi, e in fondo è possibile geolocalizzare le apecar itineranti.
Per il momento non viene offerto il servizio di vendita online, ma l’azienda sta per chiudere un accordo con uno dei principali player di consegna a domicilio della città.
Tra i servizi offerti, le visite guidate della sede agricola e l’orto urbano, tramite cui è possibile prendere in consegna uno dei lotti disponibili e coltivare in autonomia.
 

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