Taglioretti-Lekkerland: italiani al 100% e + margini

Data:


Taglioretti-Lekkerland: italiani al 100% e + margini

Maggio 2015. “Abbiamo chiuso il 2014 con +10% nei prodotti a marchio –dice a RetailWatch Andrea Taglioretti, direttore sede Lekkerland- e questo ci ha permesso di investire in nuove linee: una pasta fresca fuori frigo e alcune referenze della linea casa-convenienza”.
 
 
Un prodotto a marchio tutto italiano
“Il prodotto a marchio Lekkerland –sottolinea Taglioretti- è fatto al 100% in Italia per salvaguardare territorio e produzione. Questo comporta per noi e i nostri associati importanti vantaggi logistici”.
 
“Nel 2015 stiamo operando sul restiling in alcune linee di prodotti, in linea con le richieste del consumatore. Abbiamo provveduto ad allargare l’assortimento bio con due nuove referenze”.
 
“La prima colazione è il nostro core business –ricorda Taglioretti-. Vendiamo 15 mio pezzi all’anno di croissant,. Nel 2015 allargheremo ulteriormente questa frazione di assortimento con nuove confetture e mieli”.
 
 
Il 2015 si presenta quindi come un passaggio cruciale per garantire nuova e aggiuntiva marginalità ai soci Lekkerland e ai loro clienti, con nuove leve per affrontare un mercato in netto cambiamento.
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

L’inesorabile destino del caffé.

Il caffé come lo conosciamo è sotto attacco. Il cambiamento climatico ne mina, infatti, la coltivazione. Cosa riserva il futuro ad un mercato così rilevante nel panorama nazionale ed internazionale?

Tutte le grane di Cortilia & affini.

Cortilia è nata ormai nel lontano 2011 ma, negli ultimi anni, non ha ottenuto un utile di bilancio. Quali sono le sfide che affronta e le possibili opportunità da cogliere?

Amazon rivoluziona il concetto di Supermercato. Il caso Whole Foods Market.

Amazon ha comprato la catena di super stores Whole Foods Market ormai 7 anni fa. Approfondiamo, nel dettaglio, i cambiamenti che il gigante dell'eCommerce ha apportato al modello classico di supermercato.

Esselunga e Coop vs Selex nella corsa ai prodotti a marchio.

L'MDD è storicamente in aumento perché la si usa come arma competitiva (contro i discount), utile a fidelizzare la clientela. Quali sono i rischi e le opportunità di tale incremento? I casi Esselunga, Coop e Selex.