Tesco/Euphorium: panetteria-pasticceria e cafeteria

Data:


Tesco/Euphorium: panetteria-pasticceria e cafeteria

Gennaio 2015. Tesco ha aperto già da un anno i primi Euphorium. In realtà il progetto ha le origini nello scorso decennio quando aprì la prima bakery a Islington, a cura di un giovane panettiere, poi inglobata da Tesco.
 
Euphorium è un doppio progetto:

  1. Panetteria e pasticceria, freschi entrambi con qualche propaggine di confezionato
  2. Cafeteria nei Cci e nei centri città
 
Il reparto pane confezionato a self service nei supermercati e superstore di Tesco ma di tutta la GD isolana arriva a lunghezze importanti, anche 10 mt lineari. Evidentemente il pane confezionato di marca IDM e a marchio del distributore sta perdendo centralità nella dieta quotidiana delle famiglie britanniche che trovano altri prodotti sostitutivi o preferiscono fare colazione e cena in altri luoghi e canali di acquisto. La disintemediazione operata da Starbucks e da altre insegne della ristorazione è ben nota.
 
Euphorium nei superstore
Il nuovo spazio della panetteria e pasticceria, a servizio e al libero servizio, fresca (ma non solo) è stato brandizzato con cura. Il nome (che significa euforia) ma anche tutta la corporate image che si distanzia con garbo dalla britannica immagine del superstore, leader di mercato (ultimamente con qualche problema finaziario e di posizionamento). Nel layout, se è solo un reparto, è posizionato verso il fondo, un po’ per avere la possibilità del forno e delle riserve alle spalle, un po’ per costringere i clienti a visitare molti altri reparti anche per fare solo la spesa quotidiana. Se è dotato anche di cafeteria è posizionato all’ingresso principale per le sue doppie funzioni svolte: intrattenimento e spesa.
La presentazione è importante, demassificata, ogni specialità sia di pane, sia di pasticceria, ha un ruolo nel visual ed è corredata da informazioni generali e particolari sugli ingredienti utilizzati.
 
Interessante la divisione fra pane e pasticceria, quest’ultima brandizzata diversamente.
 
Euphorium cafeteria
Euphorium prende poi parte all’offerta di cafeterie della capitale britannica. Oltre a permettere l’acquisto del pane si divide in take away e consumo in luogo. Allarga la sua offerta al salato e a un’ampia scelta di bevande oltrechè all’offerta tipica della cafeteria. Il logale è impostato su una efficace ergonomia dei tavoli (detto in parole spicce le sedie dei relativi tavoli non si toccano). I prezzi sono in linea con quelli delle principali catene operanti su piazza.
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Frankly vs Starbucks: due concezioni di caffè a confronto

Abbiamo messo a confronto due catene di caffetterie molto diverse: la multinazionale americana Starbucks e la lombarda Frankly. Al netto di un'offerta simile per quanto riguarda le bevande d'asporto e a base di caffè, analizziamo concept, costi e menu.

MDD Wars, caffè per moka: Penny vs Esselunga

Abbiamo messo a confronto due caffè macinati per moka MDD. Le categorie oggetto di valutazione sono rapporto qualità/prezzo, grana e profumo, sapore. La sfida è tra Esselunga (linea Smart) e Penny Market. Al fondo dell'articolo, proponiamo la pagella finale.

Ikea, tiramisù monoporzione: benchmark con Starbucks e Bar Atlantic

Abbiamo visitato il ristorante IKEA in cerca del noto prodotto dolciario. La nostra recensione del tiramisù monoporzione comprende una pagella finale, nonché un benchmark interessante.

Famila lascia, Conad prende: Il caso Decumano

All'interno del centro commerciale Decumano di Vitulazio (CE), dove prima operava Famila (Megamark) di recente ha aperto un Conad Superstore, accompagnato da un partner del settore no food. Alcune scelte di Conad, però, possono tradursi in un risultato commercialmente negativo.