“Una spesa di qualità” al Festival della Scienza

Data:

“Una spesa di qualità” al Festival della Scienza
 
Novembre 2016. "Per gli 11 giorni del Festival della Scienza di Genova la nostra azienda ha studiato un applicativo fatto su misura per il laboratorio ‘Una spesa di qualità’. Interessante leggere già i primi dati che ci sono pervenuti " racconta Franco Carpani, Ceo di Forward.

Forward dal 1989 fornisce servizi di marketing e studi organizzativi per la Grande e Piccola Distribuzione Organizzata, ma è la prima volta in 27 anni di lavoro costante, che ha l'occasione di partecipare a un evento unico nel suo genere.
 
Questione di cultura
In cosa consiste il laboratorio dal titolo "Una spesa di qualità": simulando una vera e propria spesa in un negozio di alimentari, proveremo a diventare clienti consapevoli, analizzando le nostre scelte; imparando, per esempio, a leggere l'etichetta e a realizzare segni (loghi, spot, cartelli, ecc.) in grado di promuovere efficacemente i prodotti.

Alla fine tutti i prodotti prelevati dallo scaffale e poi letti, arrivati una volta alla cassa a fine spesa verranno raggruppati in un'unica banca dati e studiati dall'Università di Genova. L'applicativo messo a disposizione da Forward permetterà di analizzare i profili di tipologie dei consumatori (studenti, famiglie, single, ecc) e la loro spesa effettuata in relazione a più parametri: costo, tabella degli ingredienti, valori nutrizionali, allergeni. Ricordiamo che alcune voci che compongono l'etichetta sono state volutamente falsate al fine di valutare anche la propensione a leggere con attenzione o meno l'informazione.

“Essere sponsor di iniziative simili dà l’opportunità di toccare con mano la realtà e le esigenze dei consumatori, conoscere più da vicino cosa in verità guardano durante l’acquisto e comprendere se molte leve del marketing legate alla grande distribuzione sono ancora efficaci” conclude Franco Carpani.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Carne alternativa: tra innovazione, business e limiti normativi

Negli ultimi anni, le alternative alla carne tradizionale sono diventate uno dei temi più dibattuti nel mondo del food-tech. La carne coltivata in vitro e le varianti plant-based, infatti, rappresentano oggi un settore economico in rapida espansione, con numeri da capogiro e implicazioni profonde su salute, sostenibilità e consumi. Approfondiamo l'argomento includendo gli scenari europei e italiani nella fattispecie, ma anche quello statunitense.

Anche Ahold Delhaize, per il futuro, punta su prezzi e costi bassi.

Ahold Delhaize ha archiviato il 2024 con quasi €90 miliardi di vendite, crescendo grazie ad una strategia che si basa grandemente sul contenimento dei costi e sugli investimenti in competitività. Analizziamola nel dettaglio.

Arcaplanet dice addio al colore nero?Il caso BariBlu

Il colore nero viene associato ad eleganza e prodotti premium ma, nel tempo, è stato abbandonato da molti retailer a favore di tonalità più luminose, maggiormente in grado di valorizzare le superfici commerciali. Analizziamo il caso Arcaplanet.

MDD Wars, Cotoletta di pollo surgelata: Dpiù vs Famila

Mettiamo a confronto le cotolette di pollo MDD acquistate da Famila (linea Selex) e da Dpiù (marchio Si fa Bontà). Si tratta di prodotti surgelati per i quali vengono valutati costo, packaging, ingredienti e sapore. Interessante notare come, seppure l'azienda produttrice sia la stessa per entrambi, le cotolette risultino diverse l'una dall'altra.