UniCoop Fi aggiorna e segmenta l’ortofrutta

Data:


UniCoop Fi aggiorna e segmenta l’ortofrutta

Luglio 2013. UniCoop Firenze continua ad aggiornare il suo flagship di Novoli (Fi). Ricordiamo che questo punto di vendita è all’interno di un centro commerciale, dispone di un ristorante-laboratorio del gusto, unico nel suo genere e nel suo funzionamento, ed è al centro di un bacino di utenza composto dall’Università, dal Tribunale e dalla Regione. I target, come ben si capisce sono eterogenei, e tutti hanno esigenze diverse e mirate.

Recentemente ha aggiunto nuovi reparti nel grande banco dell’ortofrutta a servizio proprio all’ingresso. Sono state aggiunte le spezie sciolte (e in parte anche confezionate) e i legumi secchi di nicchia sciolti.

. L’atmosfera. I profumi, i colori, le confezioni, le cassette e i sacchi grezzi che si susseguono fanno effetto mercato. Reparto, se volete, di difficile gestione perché è a servizio, ma anche di grande marginalità se gestito attentamente.

. Informazione. Pezzo forte del reparto con approfondimenti e curiosità (in parte del fornitore, in parte del supermercato) è la comunicazione con una lunga sequenza di story telling di ogni singolo prodotto. L’effetto e gradevole.

. Localismo. Non solo della Toscana, certamente, ma qui il localismo assume una valenza massima.

. Prezzi. Come massimi sono anche i prezzi.

. Complementarietà. Alle spalle i banchi refrigerati dell’ortofrutta porzionata fanno da contraltare per logica di funzione e di servizio. Il target più giovane (quello universitario) che ha necessità di un consumo di qualità a prezzo contenuto, trova uno spazio di take away adeguato.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Carne alternativa: tra innovazione, business e limiti normativi

Negli ultimi anni, le alternative alla carne tradizionale sono diventate uno dei temi più dibattuti nel mondo del food-tech. La carne coltivata in vitro e le varianti plant-based, infatti, rappresentano oggi un settore economico in rapida espansione, con numeri da capogiro e implicazioni profonde su salute, sostenibilità e consumi. Approfondiamo l'argomento includendo gli scenari europei e italiani nella fattispecie, ma anche quello statunitense.

Anche Ahold Delhaize, per il futuro, punta su prezzi e costi bassi.

Ahold Delhaize ha archiviato il 2024 con quasi €90 miliardi di vendite, crescendo grazie ad una strategia che si basa grandemente sul contenimento dei costi e sugli investimenti in competitività. Analizziamola nel dettaglio.

Arcaplanet dice addio al colore nero?Il caso BariBlu

Il colore nero viene associato ad eleganza e prodotti premium ma, nel tempo, è stato abbandonato da molti retailer a favore di tonalità più luminose, maggiormente in grado di valorizzare le superfici commerciali. Analizziamo il caso Arcaplanet.

MDD Wars, Cotoletta di pollo surgelata: Dpiù vs Famila

Mettiamo a confronto le cotolette di pollo MDD acquistate da Famila (linea Selex) e da Dpiù (marchio Si fa Bontà). Si tratta di prodotti surgelati per i quali vengono valutati costo, packaging, ingredienti e sapore. Interessante notare come, seppure l'azienda produttrice sia la stessa per entrambi, le cotolette risultino diverse l'una dall'altra.