UniCoopFi in utile per 68,6 milioni

Data:

UniCoopFi in utile per 68,6 milioni

Aprile 2016. Unicoop Firenze chiude il 2015 con un utile di bilancio di 68,6 milioni di euro che porta il patrimonio netto a oltre 1,5 miliardi di euro.
Le vendite si attestano a quota 2,35 miliardi, sostanzialmente in linea con l'anno precedente.
L'utile del 2015 di 68,6 è composto da 42,7 milioni di euro della gestione ordinaria, da 38,5 milioni di euro della gestione straordinaria, a cui sottrarre 12,6 milioni di imposte.
Un risultato importante, che premia tanto le politiche sui prezzi a favore delle famiglie che quelle di valorizzazione dei fornitori locali, sempre più numerosi e visibili nell'offerta di Unicoop Firenze.
Di fronte a un quadro non esattamente roseo, la cooperativa ha rimarcato la sua missione e dato una spinta al risparmio delle famiglie toscane, segnando un divario dell'1,2% fra la propria inflazione interna (-0,4%) e l'aumento dell'inflazione nazionale rilevata dall'Istat per il 2015 (+0,8%). Senza politiche aggressive di ribasso a tutti i costi, ma con la scelta dei “prezzi bassi sempre”, Unicoop Firenze ha superato l'anno brillantemente, conquistando il primato della convenienza nelle città di Arezzo, Firenze, Pisa e Pistoia, secondo le classifiche del mensile Altroconsumo, l'associazione indipendente dei consumatori.
Fra le partite in uscita, una voce “in rosso” che pesa 2,4 milioni di Euro è quella destinata agli investimenti della cooperativa in attività educative per le scuole toscane, solidarietà locale, nazionale e internazionale e sostegno alle ricchezze artistiche e culturali del territorio toscano.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Carne alternativa: tra innovazione, business e limiti normativi

Negli ultimi anni, le alternative alla carne tradizionale sono diventate uno dei temi più dibattuti nel mondo del food-tech. La carne coltivata in vitro e le varianti plant-based, infatti, rappresentano oggi un settore economico in rapida espansione, con numeri da capogiro e implicazioni profonde su salute, sostenibilità e consumi. Approfondiamo l'argomento includendo gli scenari europei e italiani nella fattispecie, ma anche quello statunitense.

Anche Ahold Delhaize, per il futuro, punta su prezzi e costi bassi.

Ahold Delhaize ha archiviato il 2024 con quasi €90 miliardi di vendite, crescendo grazie ad una strategia che si basa grandemente sul contenimento dei costi e sugli investimenti in competitività. Analizziamola nel dettaglio.

Arcaplanet dice addio al colore nero?Il caso BariBlu

Il colore nero viene associato ad eleganza e prodotti premium ma, nel tempo, è stato abbandonato da molti retailer a favore di tonalità più luminose, maggiormente in grado di valorizzare le superfici commerciali. Analizziamo il caso Arcaplanet.

MDD Wars, Cotoletta di pollo surgelata: Dpiù vs Famila

Mettiamo a confronto le cotolette di pollo MDD acquistate da Famila (linea Selex) e da Dpiù (marchio Si fa Bontà). Si tratta di prodotti surgelati per i quali vengono valutati costo, packaging, ingredienti e sapore. Interessante notare come, seppure l'azienda produttrice sia la stessa per entrambi, le cotolette risultino diverse l'una dall'altra.