VanGogh Museum-Amsterdam: brutto merchandising

Data:


VanGogh Museum-Amsterdam: brutto merchandising

Gennaio 2015. Il museo VanGogh di Amsterdam (Olanda) è visitato mediamente da 1,5 milioni di visitatori l’anno, con un discreto fatturato. Come si sa i musei integrano la vendita di biglietti con servizi di ristorazione e con le vendite di uno o più store.
 
Quello del VanGogh museum è sufficientemente grande, ca 250 mq, con un catalogo di libri e di prodotti ampio e profondo.
 
Dispiace però fare un’analisi negativa su quanto visto e che documentiamo. I quadri più importanti di Vincent VanGogh sono stati utilizzati per decorare prodotti (abbigliamento fino a una skate roller) di dubbio gusto e che nessuna attinenza hanno a che fare con l’arte. Non ci sembra che Walter Benjamin nel suo “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica” abbia indicato che si poteva arrivare a tanto.
 
Probabilmente i curatori del museo e gli addetti al merchandising (e quindi al conto economico del museo) stanno tentando nuove strade, ma ci sembra che per rispetto alla tribolata vita del grande pittore, bisognerebbe imboccare altre e più innovative strade per valorizzare le opere del pittore e per attrarre sempre più clienti.
 
Probabilmente…

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Gen Z & Retail alimentare.Un rapporto complesso. Ce ne parlano IPSOS e Retail Institute Italy.

La Gen Z ha poca fiducia in se stessa e dei comportamenti di acquisto peculiari. Analizziamoli con il supporto di uno studio realizzato da Retail Institute Italy ed Ipsos.

Il Black Friday/Cyber Monday di PWC. Focus Italia

Guardiamo ai dati sul Black Friday/Cyber Monday di PWC, con un focus particolare sull'Italia. Un consumatore più cauto che, però, nel 35% dei casi non ha paura di spendere.

I numeri di PWC sul Black Friday/Cyber Monday.

Il Black Friday è un momento d'acquisto che l'ampia maggioranza dei consumatori europei (ed italiani) non vuole farsi sfuggire nemmeno quest'anno. Ci sono però dei cambiamenti, tra le altre cose, nei comportamenti d'acquisto e nei budget di spesa. Scopriamoli con il supporto di PricewaterhouseCoopers.

L’IDM favorisce i discount?

Da anni si parla di referenze MDD discount, prodotte e fornite dall'IDM, praticamente uguali alle rispettive controparti iconiche. Quali sono i rischi di tale approccio commerciale per le Grandi Industrie? Lo approfondiamo utilizzando come spunto il commento di un utente.