Eat’s-Coin/Excelsior a Roma: supermkt ma di lusso

Data:


Eat’s-Coin/Excelsior a Roma: supermkt ma di lusso

Aprile 2014. Eat’s, l’insegna di proprietà del gruppo Coin, ha aperto un supermercato nel Coin-Excelsior di Roma-Cola di Rienzo. È l’abbandono di un format (supermercato con ristorazione) per tornare a una razionalità dettata probabilmente dal territorio, in quella Roma che abbonda di offerta di ristorazione e somministrazione per tutte le scale prezzi, per romani e per stranieri. Contrariamente a quanto avvenuto a Milano e a Verona l’insegna Excelsior è stata ribassata (ma rimane il caposaldo del lusso) a favore dell’insegna Coin, molto apprezzata nella capitale.

La location
Via Cola di Rienzo è al quartiere Prati a est di Città del Vaticano. Dall’altra parte del Tevere, a est, le strade dello shopping storico. Ma questa è una location non secondaria. Coin Excelsior si estende su tre livelli ed è stato ristrutturato da Vincenzo De Cotlis, co-autore anche di Verona.

Il format Eat’s
Per chi si ricorda il format di Sergio Menegazzo di Conegliano (TV), quello di Milano-Beni Stabili, e di Verona p.zza delle Erbe, un mix di somministrazione-supermkt, è necessaria una revisione. Molti hanno scritto di replica del format, ma non è esatto. Lo rivela ad esempio la presenza (non sporadica) dei surgelati che altrove non avevano questa evidenza. Siamo sempre al livello -1 e le altezze sono ridimensionate.

L’abbandono della somministrazione è stata parzialmente sostituita con un calendario di degustazioni. L’atmosfera è più raccolta, meno ariosa (non c’è il pozzo come a Milano e Verona), più razionale e meno festosa, ma rimane l’effetto di entrare in un punto di vendita di vicinato e di alto di gamma per la qualità dei prodotti esposti, le marche rappresentate e di conseguenza i prezzi alti. È cambiata, ad esempio la grafica della segnaletica, meno formale e un po’ austera e con un carattere più aggraziato. Con l’aggiunta dell’inglese che orienta i clienti stranieri. Interessanti nomi dei banchi: la bottega, la casa…

L’alternanza dei reparti a servizio e del take away sembra ben calibrata e l’assortimento appare ampio e profondo anche se non c’è più l’effetto mercato e sorpresa tipico di Conegliano e quel poter dire al banco del pesce: “Scelgo questo, lo mandi per favore al ristorante).

L’offerta
Interessante l’accordo con il romanissimo Roscioli (gastronomia in via dei Giubbonari e forno in via dei Chiavari, due punti di riferimento nella capitale). La gastronomia è quindi ricca e con un tocco di romanità difficile da costruire per chiunque in poco tempo come l’offerta di pane, focacce e pizze (provate la focaccia bianca). I banchi della carne, del pesce sono da specialisti e ben calibrati. Un po’ meno l’ortofrutta, almeno al momento della visita, che appare statica mancando molte primizie viste di Milano, soprattutto e soprattutto il porzionato della frutta.

Ben rappresentata sia l’enoteca sia le birre, mancano quelle vive. Interessante lo spazio del tè.

Detersivi sfusi a marchio (ottimo per la sostenibilità ma forse non vanno bene per questa clientela…).

Con una spesa superiore ai 50 euro si può chiedere la consegna a domicilio.

A fianco lo spazio per la casa e gli accessori di Coin Casa, antico caposaldo del gruppo di Mestre. Qui a Roma si aggiunge con i complementi e alcuni mobili Cargo, che ha iniziato a collaborare con Coin.

Coin-Excelsior gareggia con la Rinascente che a Roma è in attesa di aprire 5 livelli in via del Tritone il prossimo anno. Vedremo come sarà fatto il loro market e se si distinguerà da quello di Milano-Duomo.

Prezzi
Siamo nella Quality alta.

Punti di forza
Location, Qualità dell’impianto archiettonico, Selezione della qualità dei brand e dei prodotti, Accordo con Roscioli

Punti di debolezza
Altezze ridotte, Abbandono della somministrazione, Troppa razionalità, Mancano le primizie

La sostenibilità di Eat’s Coin Excelsior Roma
Impatto ambientale    2
Solidarietà    2
Legami con il territorio   2
Naturalità    2
Organic-bio    2
Artigianalità     4
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Il Consorzio DOC Delle Venezie al fianco di Re.N.Is.A. per promuovere la cultura del vino tra gli studenti.

Il 16 aprile si è tenuta a Roma, presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, la conferenza stampa “Progetto Impresa-Giovani-Futuro” organizzata da Consorzio DOC Delle Venezie e Re.N.Is.A. – Rete Nazionale Istituti Agrari. Un appuntamento voluto per presentare il protocollo d’intesa, siglato ufficialmente proprio a chiusura lavori, dal Consorzio e Re.N.Is.A. con l’obiettivo di valorizzare la cultura del vino promuovendone un consumo responsabile e moderato, favorire la conoscenza del Pinot Grigio DOC Delle Venezie tra gli studenti e supportare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro con un’attenzione particolare al settore vitivinicolo.

Report Dil Solutions: Dove cercare i recuperi nell’attività di Profit Recovery?

Tramite il supporto di DIL Solutions, società specializzata nell'analisi dei bilanci atta al miglioramento dei margini di profitto, scopriamo in quali processi si annidano le maggiori opportunità di recuperare risorse significative per lo sviluppo delle imprese.

MDD Wars, pizza surgelata: Aldi vs DPiù

A confronto due pizze margherita surgelate MDD: una di Aldi a marchio "Cucina" e l'altra di DPiù a marchio "F.lli Del Grano". Due prodotti diversi sebbene contino su ingredienti molto simili. Il nostro test tiene in considerazione confezione, etichetta, produttore, rapporto qualità/prezzo e sapore. La pagella è al fondo dell'articolo.

Despar premia i propri partner d’eccellenza: Il caso Sicily Food (Gruppo Mancuso).

Tempo fa abbiamo parlato di come, negli USA, i fornitori ad alto potenziale vengano premiati da un primario player retail. In Italia, Despar segue la stessa filosofia, conferendo un riconoscimento ai propri partner MDD d'eccellenza.