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Waitrose Little vuole essere vicino

Autore: Luigi Rubinelli

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Waitrose Little vuole essere vicino
 
Layout: difficile identificare un layout preciso, nonostante abbiamo visitato quattro punti diversi. All’ingresso troviamo il take away, sia dolce sia salato e l’ortofrutta con una via veloce alle casse per chi vuole una spesa veloce, via via si sviluppano gli altri reparti. I punti focali sono comunque diversi e tutti ben visibili.

Design: legno e cristallo, acciaio, le attrezzature tecniche sono ben nascoste per lasciar parlare i reparti prima e i prodotti poi. Ci sono alcuni vezzi che comunque non stonano, come le casse di ortofrutta in legno a marchio Waitrose.

Ergonomia: alcune volte è difficoltosa per la distanza degli scaffali.

Illuminazione: alcune volte si formano coni d’ombra che rallentano la visibilità sul perimetro e sullo scaffale.

Gentilezza del personale: in genere buona e efficiente.

Assortimento: nonostante le superfici ridotte (da 250 a 400 mq) appare ampioe profondo.

Comunicazione: pezzo forte della casa: reparti ben comunicati e con un pizzico di ironia inglese, comunque diversa dai cusoi competitori, soprattutto Marks&Spencer.

Punti di forza
Location, Take away, Assortimento, Store brand, Comunicazione

Punti di debolezza
Ergonomia e alcune volte la comunicazione

La sostenibilità di Waitrose Little vista da RetailWatch

Consapevolezza    4
Sensibilità    5
Compatibilità    4
Pro-attività    4

 

 

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Luigi Rubinelli
Luigi Rubinelli

1 commento

  1. Mi sembra ci sia una comunicazione molto chiara e precisa ma forse un pò troppo abbondante. Molto interessante l'attenzione per la pulizia e il "carrello antibatterico"

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