In Francia e Svizzera Fnac ritira l’usato. In Italia no

Data:

In Francia e Svizzera Fnac ritira l’usato. In Italia no

Febbraio 2012. Come RetailWatch è in grado di documentare in Francia e in Svizzera Fnac ritira l’usato del’alta tecnologia. Lo fa nel negozio e nel sito internet. Addirittura con un semplice calcolo imputando i principali parametri del bene da vendere è possibile calcolare quanto incassare in buoni spesa dalla cessione del bene. Il sito svizzero, addirittura presenta l’iniziativa prima della main page.
Bell’iniziativa, non trovate?

Per l’Italia la Fnac non ha studiato nulla di tutto questo.

Abbiamo poca tecnologia? Abbiamo tecnologia di secondo livello?

L’Euro italiano vale meno di quello francese? Sicuramente meno del franco svizzero, però…

Siamo nell’epoca della globalizzazione: a Losanna ci si va con 3 ore di macchina, lo stesso a Nizza e, viva, esiste internet.

Cari amici della Fnac: aggiornate le vostre azioni promozionali, voi che vendete tecnologia per internet…

2 Commenti

  1. Edoardo sai cosa mi sgomenta? Il fatto che in Fnac non abbiano capito che siamo in un mondo troppo (purtroppo, bisogna dirlo, ci vorrebbe un internet slow) veloce e concomitante a tutto, globalità compresa. Ah se lo sapessero i fondatori…

  2. Caro Luigi, evidentemente il management FNAC ha paura che in Italia possano ritirare i cosiddetti "pacchi", ovvero oggetti malipolati da truffatori. Gli stereotipi sono duri a morire…

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Despar premia i propri partner d’eccellenza: Il caso Sicily Food (Gruppo Mancuso).

Tempo fa abbiamo parlato di come, negli USA, i fornitori ad alto potenziale vengano premiati da un primario player retail. In Italia, Despar segue la stessa filosofia, conferendo un riconoscimento ai propri partner MDD d'eccellenza.

Iginio Massari per Iper, come Da Vittorio per Esselunga: analisi e confronto

Il Maestro bresciano Iginio Massari nel 2024 si è aperto alla GDO dopo una lunga carriera che lo identifica come uno dei pasticcieri di riferimento nel panorama italiano. I suoi dolci si vendono con il marchio "BuoniMaestri" nell'ambito di un progetto realizzato per Iper. Raccontiamo questa linea, includendo un confronto con Elisenda di Esselunga che tiene in considerazione corner, offerta, prezzi e sapore.

Come sta andando la società per l’export di Coop Italia?

Quali sono le performance di Coop Italian Food SpA, società di Coop Italia dedicata al canale estero? Analizziamone il bilancio, commentando le scelte commerciali alla base del progetto.

Cosa fanno i migliori nel Retail? I trend da conoscere per non rimanere indietro.

I retailer best performer a livello europeo hanno delle caratteristiche chiare e precise. Scopriamole analizzando i trend che impatteranno maggiormente il mercato retail nel prossimo futuro.