Le parole e le persone del futuro: Papa Francesco e altro ancora

Data:


Le parole e le persone del futuro: Papa Francesco e altro ancora

Gennaio 2018. Le parole sono importanti. Servono a rappresentare la realtà. Ed a comprenderne la rappresentazione che ne danno gli italiani. Per questo da 7 anni Coop in collaborazione con l’Osservatorio sul Capitale Sociale di Demos indaga i sentimenti che suscitano alcune parole relative a valori, tematiche, persone e istituzioni del nostro tempo.
 
La mappa che ne risulta ne risulta “proietta” le parole esaminate in base a due diversi “assi” di giudizio. Anzitutto, il gradimento espresso dagli italiani (intervistati), in misura crescente, da sinistra verso destra, cioè, lungo l’ascissa. Mentre dal basso verso l’alto (seguendo l’ordinata) le parole riflettono la tensione fra passato e futuro.
 
Ne emerge un suggestivo “sillabario del nostro tempo” che propone tre distinte aree, tre di significato, dai confini – e soprattutto dai contenuti – piuttosto precisi. Ad un estremo è facile individuare le parole del futuro condiviso. I valori, i temi e le persone che gli italiani ritengono centrali nel loro futuro. All’opposto è possibile scorgere i temi che appartengono al passato e sono considerati in maniera negativa dalla larga maggioranza del Paese. Mentre al centro si collocano le questioni aperte della società italiana. I temi che appassionano. E dividono.
 
Nella prima area, se la famiglia resta la parola più importante del presente degli italiani, nella dimensione futura si afferma con nettezza il tema dell’ambiente e della compatibilità ambientale delle scelte energetiche.
Subito dopo guadagnano nuova centralità i valori della quotidianità: il cibo, la casa, il lavoro. Nel lessico degli italiani c’è poi finalmente nuovo spazio per la speranza che viene associata a valori positive come il volontariato e la meritocrazia. Papa Francesco appare l’unico leader condiviso dagli italiani e nettamente distante dalla percezione che essi hanno della religione, considerata all’opposto una parola dai significati più controversi. È inoltre interessante notare come nello stesso quadrante si collochi lo sport, sempre più associato alla pratica sportiva individuale piuttosto che alla sua fruizione come spettatore.
 
Fonte: italiani.coop
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Despar premia i propri partner d’eccellenza: Il caso Sicily Food (Gruppo Mancuso).

Tempo fa abbiamo parlato di come, negli USA, i fornitori ad alto potenziale vengano premiati da un primario player retail. In Italia, Despar segue la stessa filosofia, conferendo un riconoscimento ai propri partner MDD d'eccellenza.

Iginio Massari per Iper, come Da Vittorio per Esselunga: analisi e confronto

Il Maestro bresciano Iginio Massari nel 2024 si è aperto alla GDO dopo una lunga carriera che lo identifica come uno dei pasticcieri di riferimento nel panorama italiano. I suoi dolci si vendono con il marchio "BuoniMaestri" nell'ambito di un progetto realizzato per Iper. Raccontiamo questa linea, includendo un confronto con Elisenda di Esselunga che tiene in considerazione corner, offerta, prezzi e sapore.

Come sta andando la società per l’export di Coop Italia?

Quali sono le performance di Coop Italian Food SpA, società di Coop Italia dedicata al canale estero? Analizziamone il bilancio, commentando le scelte commerciali alla base del progetto.

Cosa fanno i migliori nel Retail? I trend da conoscere per non rimanere indietro.

I retailer best performer a livello europeo hanno delle caratteristiche chiare e precise. Scopriamole analizzando i trend che impatteranno maggiormente il mercato retail nel prossimo futuro.