Il ritorno delle bottiglie in vetro dell’acqua: Carrefour e IlViaggiatorGoloso

Data:


Il ritorno delle bottiglie in vetro dell’acqua: Carrefour e IlViaggiatorGoloso

Ottobre 2017. In Germania (nazione dove l’impatto ambientale dei prodotti è studiato nei minimi dettagli) le bottiglie dei liquidi (acque, bibite, birre e altro) sono rigorosamente in vetro. Il cliente le acquista, le consuma e riporta nel punto di vendita le bottiglie aperte (il processo in tedesco si definisce Pfand). Il retailer dà un buono sconto o alcune volte aggiunge una promozione. Sono azioni di responsabilità di un sistema verticale che sa valorizzare la sostenibilità dei prodotti acquistati e consumati, conosce il valore dell’ambiente, il valore individuale e il valore sociale.
 
In Italia, ahimè, l’impatto ambientale è barattato con il prezzo più basso delle bottiglie di pet, che si trasportano con un minor peso, sono più elastiche, ecc. ecc.
 
Il fatto che due retailer, una multinazionale (Carrefour) e un multiregionale (IlViaggiatorGoloso/Unes-Finiper) abbiano il coraggio di lanciare le bottiglie di vetro, ci riempie, da cittadini-consumatori, di gioia.
 
Ecco le due etichette:
 
. Il ViaggiatorGoloso, acqua minerale di sorgente alpina, 0,85 euro, 75 cc
. Selection Carrefour, 75 cc, vista al Salone dei fornitori Carrefour 2017, prezzo da definire.
 
Curioso che siano proprio due MDD, marche del distributore di punta, di alto di gamma, a compiere questa inversione di tendenza e abbandonare il pet.
 
Toccherebbe all’IDM, all’industria di marca, consapevole dei problemi ambientali e di sostenibilità, invertire la rotta e diventare virtuosa, accordandosi con i retailer per il ritiro delle bottiglie (che ovviamente avranno approntato uno spazio idoneo, simile a quello dei pdv tedeschi e del nord). L’ambiente ringrazierebbe.
 
Un fatto di moda l’acqua nelle bottiglie di vetro? Può darsi. Meglio sarebbe dire una nuova sensibilità ambientale dei retailer, della quale, certamente, ci sarebbe molto bisogno.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Il ristorante IKEA perde colpi:Il caso Bari

Ad IKEA non è bastato rivoluzionare il mercato del mobile perché, come noto, è anche riuscita a cimentarsi con successo nel mondo della ristorazione. A Bari, però, notiamo uno spiacevole disservizio assolutamente evitabile.

Il Consorzio DOC Delle Venezie al fianco di Re.N.Is.A. per promuovere la cultura del vino tra gli studenti.

Il 16 aprile si è tenuta a Roma, presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, la conferenza stampa “Progetto Impresa-Giovani-Futuro” organizzata da Consorzio DOC Delle Venezie e Re.N.Is.A. – Rete Nazionale Istituti Agrari. Un appuntamento voluto per presentare il protocollo d’intesa, siglato ufficialmente proprio a chiusura lavori, dal Consorzio e Re.N.Is.A. con l’obiettivo di valorizzare la cultura del vino promuovendone un consumo responsabile e moderato, favorire la conoscenza del Pinot Grigio DOC Delle Venezie tra gli studenti e supportare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro con un’attenzione particolare al settore vitivinicolo.

Report Dil Solutions: Dove cercare i recuperi nell’attività di Profit Recovery?

Tramite il supporto di DIL Solutions, società specializzata nell'analisi dei bilanci atta al miglioramento dei margini di profitto, scopriamo in quali processi si annidano le maggiori opportunità di recuperare risorse significative per lo sviluppo delle imprese.

MDD Wars, pizza surgelata: Aldi vs DPiù

A confronto due pizze margherita surgelate MDD: una di Aldi a marchio "Cucina" e l'altra di DPiù a marchio "F.lli Del Grano". Due prodotti diversi sebbene contino su ingredienti molto simili. Il nostro test tiene in considerazione confezione, etichetta, produttore, rapporto qualità/prezzo e sapore. La pagella è al fondo dell'articolo.