Risultato di esercizio: +0,1% nella GDO, +4,3% specializzati pet food

Data:

Risultato di esercizio: +0,1% nella GDO, +4,3% specializzati pet food

Novembre 2016. La tabella che RetailWatch vuole commentare non è esaustiva del mercato, è bene dirlo, riguarda un campione selezionato da Ancc-Coop e Ufficio Studi Mediobanca.
 
Il confronto GDO, ad esempio, Pet Food è impietoso.
 
Il costo del lavoro è superiore di 2 punti, il margine operativo netto della GDO è un terzo di quello delle catena del pet food e il risultato d’esercizio finale è davvero deludente per la GDO: lo 0,1% contro il 4,3% del Pet Food.
 
È chiaro che con simili cifre ( e fate voi con comodo il confronto con le altre categorie) va rivisto praticamente il modello economico e commerciale che per anni ha dettato legge facendo l’equivalenza grande distribuzione=distribuzione moderna.
 
Abbiamo già evidenziato in altri articoli come alcuni manager di importanti catene dicano che la GDO non è più moderna. Però non vediamo i passi successivi di riorganizzazione e implementazione di nuovi modelle, nuove formule e nuovi concept. Ad oggi, a giudizio di RetailWatch, spiccano Carrefour e tutte le variazioni lanciate in diverse province e Decathlon, che ha rivisto profondamente il suo modello organizzativo, di punto di vendita e di revenues.
 
Fino a quando durerà lo stallo di mercato e di visione?
 
Fonte: Consumi Coop
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Despar premia i propri partner d’eccellenza: Il caso Sicily Food (Gruppo Mancuso).

Tempo fa abbiamo parlato di come, negli USA, i fornitori ad alto potenziale vengano premiati da un primario player retail. In Italia, Despar segue la stessa filosofia, conferendo un riconoscimento ai propri partner MDD d'eccellenza.

Iginio Massari per Iper, come Da Vittorio per Esselunga: analisi e confronto

Il Maestro bresciano Iginio Massari nel 2024 si è aperto alla GDO dopo una lunga carriera che lo identifica come uno dei pasticcieri di riferimento nel panorama italiano. I suoi dolci si vendono con il marchio "BuoniMaestri" nell'ambito di un progetto realizzato per Iper. Raccontiamo questa linea, includendo un confronto con Elisenda di Esselunga che tiene in considerazione corner, offerta, prezzi e sapore.

Come sta andando la società per l’export di Coop Italia?

Quali sono le performance di Coop Italian Food SpA, società di Coop Italia dedicata al canale estero? Analizziamone il bilancio, commentando le scelte commerciali alla base del progetto.

Cosa fanno i migliori nel Retail? I trend da conoscere per non rimanere indietro.

I retailer best performer a livello europeo hanno delle caratteristiche chiare e precise. Scopriamole analizzando i trend che impatteranno maggiormente il mercato retail nel prossimo futuro.