Censis: la donna dedica 21 giorni-anno alla cucina

Data:

Censis: la donna dedica 21 giorni-anno alla cucina

Dicembre 2012. Da una recente indagine di Censis per Coldiretti emerge che complessivamente, ogni settimana, le persone dedicano oltre sette ore alla preparazione dei pasti; quotidianamente le persone dedicano oltre 56 minuti alla preparazione dei pasti nei giorni feriali e oltre 69 minuti la domenica o nei giorni festivi. Annualmente, ogni italiano dedica alla preparazione dei pasti un tempo pari a 11 giorni.

Il dato però è tra quelli che ha una dimensione di genere assolutamente eclatante: infatti, su base settimanale le donne dedicano complessivamente alla preparazione dei pasti quasi 9 ore a settimana, che su base annua significa che nella vita delle donne italiane la preparazione dei pasti assorbe qualcosa come 21 giorni pieni; per i maschi i valori corrispondenti sono pari rispettivamente a 3 ore dedicate ai pasti durante la settimana, mentre su base annua si tratta di 8 giorni pieni.

Le donne in famiglie con figli dedicano alla cucina annualmente 22 giorni, mentre le single vi dedicano ogni anno 15 giorni.

Pur nella evoluzione dei rapporti di genere, nelle tante ridefinizioni della distribuzione di competenze, mansioni, poteri nelle coppie, l’indagine mostra che ancora oggi nelle famiglie italiane la cucina è donna. In questa dimensione più personale di rapporto con il cibo gioca un ruolo significativo anche la crescente attenzione alla salute, agli effetti che
l’alimentazione può esercitare rispetto allo stare bene e alla tutela dall’insorgere di patologie. Infatti, gli stili di vita salutari sono forse uno degli esiti più diffusi, radicati e importanti del soggettivismo, di quell’attenzione alla soggettività che è la cifra dell’evoluzione socioeconomica del nostro Paese.

1 commento

  1. se mediamente viene trascorsa un'ora al giorno in cucina vuol dire che vi trascorriamo 365 ore all'anno e quindi, diviso 12 ore/giorno sono ca 30 gg/anno. o no?

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Despar premia i propri partner d’eccellenza: Il caso Sicily Food (Gruppo Mancuso).

Tempo fa abbiamo parlato di come, negli USA, i fornitori ad alto potenziale vengano premiati da un primario player retail. In Italia, Despar segue la stessa filosofia, conferendo un riconoscimento ai propri partner MDD d'eccellenza.

Iginio Massari per Iper, come Da Vittorio per Esselunga: analisi e confronto

Il Maestro bresciano Iginio Massari nel 2024 si è aperto alla GDO dopo una lunga carriera che lo identifica come uno dei pasticcieri di riferimento nel panorama italiano. I suoi dolci si vendono con il marchio "BuoniMaestri" nell'ambito di un progetto realizzato per Iper. Raccontiamo questa linea, includendo un confronto con Elisenda di Esselunga che tiene in considerazione corner, offerta, prezzi e sapore.

Come sta andando la società per l’export di Coop Italia?

Quali sono le performance di Coop Italian Food SpA, società di Coop Italia dedicata al canale estero? Analizziamone il bilancio, commentando le scelte commerciali alla base del progetto.

Cosa fanno i migliori nel Retail? I trend da conoscere per non rimanere indietro.

I retailer best performer a livello europeo hanno delle caratteristiche chiare e precise. Scopriamole analizzando i trend che impatteranno maggiormente il mercato retail nel prossimo futuro.