Delmenico-Simply: sprechi? Allungare vita prodotto

Data:


Delmenico-Simply: sprechi? Allungare vita prodotto

Dicembre 2013. Carlo Delmenico, direttore responsabilità sociale d’impresa di Simply Italia (gruppo Auchan) ha partecipato a una tavola rotonda per la presentazione del 1° Osservatorio Altromercato del vivere responsabile. RetailWatch ha voluto approfondire con lui le tematiche svolte.

“La sostenibilità sociale e ambientale per una catena di distribuzione – dice Delmenico- è di giocare un ruolo nei territori in cui opera su questi due elementi. Bisogna sempre ricordarsi che una catena di negozi ha sempre a monte i suoi fornitori e a valle ci sono i consumatori sempre più cittadini. Questa situazione ci mette sempre più nelle condizioni di modificare o suggerire nuovi comportamenti”.

Come si fa a modificare o ridurre gli scarti nella distribuzione tenendo conto del ciclo di vita dei prodotti e della marginalità del conto economico?

“L’attività commerciale ha insito un rischio: la differenza fra quantitativi ordinati e quantitativi venduti. Alcune soluzioni adottate recentemente indicano alcune soluzioni per i prodotti vicini alla data di scadenza. La devoluzione verso Onlus che possono utilizzare i prodotti vicini alla scadenza, sono uno degli elementi che possono togliere quantitativi di prodotti avviati alle discariche e quindi allo spreco”.

Per aumentare il ciclo di vita dei prodotti Whole Foods utilizza il suo ristorante, l’ex ad di Trader joe’s, sempre negli Usa, hanno aperto dei ristoranti idonei a lavorare i prodotti vicini alla data di scadenza, trasformandoli in piatti pronti per il consumo sul luogo. È realistica anche in Italia una simile opzione?

“Penso di si –risponde Delmenico- anche se il ristorante è un mestiere differente. È una logica di utilizzo dei prodotti certamente interessante”.

1 commento

  1. Supposto che i prodotti scaduti non siano fatti pagare ai fornitori, il che annullerebbe il senso dell'operazione,e supposto che i prodotti utilizzati nel ristorante siano la totalità di quelli in oggetto, mi sembra che il problema non si risolva anzi se ne abbiano successivamente due, la gestione del vicino scadenza e quella del ristorante molto più complessa e costosa. Flunch, modello di quanto si dibatte ha avuto qualche chiusura ultimamente.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Despar premia i propri partner d’eccellenza: Il caso Sicily Food (Gruppo Mancuso).

Tempo fa abbiamo parlato di come, negli USA, i fornitori ad alto potenziale vengano premiati da un primario player retail. In Italia, Despar segue la stessa filosofia, conferendo un riconoscimento ai propri partner MDD d'eccellenza.

Iginio Massari per Iper, come Da Vittorio per Esselunga: analisi e confronto

Il Maestro bresciano Iginio Massari nel 2024 si è aperto alla GDO dopo una lunga carriera che lo identifica come uno dei pasticcieri di riferimento nel panorama italiano. I suoi dolci si vendono con il marchio "BuoniMaestri" nell'ambito di un progetto realizzato per Iper. Raccontiamo questa linea, includendo un confronto con Elisenda di Esselunga che tiene in considerazione corner, offerta, prezzi e sapore.

Come sta andando la società per l’export di Coop Italia?

Quali sono le performance di Coop Italian Food SpA, società di Coop Italia dedicata al canale estero? Analizziamone il bilancio, commentando le scelte commerciali alla base del progetto.

Cosa fanno i migliori nel Retail? I trend da conoscere per non rimanere indietro.

I retailer best performer a livello europeo hanno delle caratteristiche chiare e precise. Scopriamole analizzando i trend che impatteranno maggiormente il mercato retail nel prossimo futuro.