H&M-&Otherstories: artigiani dello storytelling

Data:


H&M-&Otherstories: artigiani dello storytelling

Maggio 2013. H&M è sicura che la massificazione e la pancia dei segmenti e del mercato siano arrivati alla maturità; ha lanciato negli anni scorsi Cos, segmento più alto e elegante, se volete anche “formale” se ha ancora senso una tale classificazione. Oggi lancia &Other Stories un nuovo concetto per disegno e per esecuzione che, da molti punti di vista, non ha rivali.

. La location. C.so Vittorio Emanuele è già presidiata da tutto il fast fashion, H&M compresa, nella posizione ex Fiorucci. Questa è di gran lunga vicina al Duomo. (5)

. Layout. Quattro livelli con le aree del sottoscala da riempire sono un impegno sul quale anche Mancini (Cisalfa) inciampò, ma qui l’architetto ha risolto più di qualche problema. Ogni piano una cassa, sembra paradossale ma non lo è e non poteva essere diversamente. Le casse hanno diverse categorie merceologiche in vendita e vere e proprie avancasse (da vedere per qualsiasi tipologia di vendita). (5)

. Vetrine. Ben costruite, I pannelli retroilluminati che descrivono il posizionamento non sono ben leggibili. (4)

. L’ambiente. Un po’ Urban Outfitter (con moderazione), un po’ Antropologie, un po’ retail factory, un po’ laboratorio artigianale, in lontananza anche c.so Como, ma con meno pretese. Pavimenti verniciati, pareti al grezzo, tubi in vista, scala di metallo anch’essa verniciata (sporchevole…). (4)

. L’offerta. Donna, esclusivamente, ma completa. Assortimento ampio e poco profondo. Accessori, Beauty, Bijoux, Lingerie, Pret a porter, Scarpe: un impegno davvero notevole che dovrebbe soddisfare sicuramente i target giovani ma anche quelli che vorrebbero sembrare tali: minimalismo, romanticismo, glamour, industrial chic. Visual perfetto per dimensione e abbinamenti di complementarietà. Da notare le attrezzature, semplicissime, che quasi scompaiono, per lasciar parlare il prodotto, le sue forme, le sue storie.

. Informazione. Negozio di story telling per antonomasia, che va degustato poco per volta alla scoperta dello stilista, dei materiali utilizzati, degli abbinamenti proposti, dell’invito alla prova. Belli i rimandi story su clip: “Personal style tells a story” recita. Grande uso delle fotografie e delle parole per approfondire il concetto merceologico . (5)

. Aderenza ai trend. Semplicità: assolutamente; Sostenibilità, poco ma è sulla strada; Coerenza, lo è in tutte le categorie che sembrano sempre adiacenze una dell’altra; Coinvolgimento, si, la storia dell’insegna è la storia di ciascuna delle clienti. (5)

. Personale. Numeroso rispetto agli standard H&M, ma questo è un altro concept. Molto partecipativo. (5)

Punti di forza
Location, Layout, Vetrine, Offerta, Ambientazione e Visual

Punti di debolezza
Scala verniciata bianca (vedremo questo inverno), Alcune zone espositive con manichini un po’ precarie

La sostenibilità di &Other Stories Milano
Impatto ambientale    3
Solidarietà   3
Legami con il territorio    3
Naturalità    4
Organic    3
Artigianalità    5

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Mondelēz porta Aldi in tribunale con accuse di concorrenza sleale

La guerra dei biscotti si combatte a colpi di confezioni. Mondelēz International, colosso del settore dolciario e detentore di marchi iconici come Oreo, Chips Ahoy!, Ritz e Nutter Butter, ha intentato una causa federale contro Aldi. L'accusa è di aver copiato in modo deliberato e sistematico il packaging dei propri prodotti, per confondere i consumatori e trarne vantaggio commerciale. Capiamo meglio la portata della questione, anche alla luce di casi precedenti.

L’MDD Unes centra l’obiettivo?

Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell'impresa. Visitiamo uno store dell'insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!

Il CEO di Sainsbury’s ammette: “Eravamo troppo cari”. Com’è cambiata la strategia del colosso britannico.

Sainsbury's per crescere ha fatto marcia indietro, riportando il suo focus sul core business, ovvero il cibo. Da qui nascono tutte le iniziative utili per abbattere i prezzi, incrementare l'offerta di prodotti e rimodernare una grossa fetta della rete vendita.

MDD Wars, simil Pan di Stelle: Tigros vs Esselunga

La recente faida che ha visto Barilla (Mulino Bianco) protagonista in difesa dei propri biscotti iconici ha dato il via a un confronto sulle imitazioni. Abbiamo scelto due simil Pan di Stelle MDD per paragonarne ingredienti, azienda produttrice, caratteristiche e sapore. I prodotti Esselunga e Tigros sono stati infine necessariamente rapportati ai biscotti Barilla originali. In fondo, la nostra pagella.