Iperal-Tirelli scende a Milano con un superstore omnicanale e ristorazione e digital signage

Data:

Novembre 2019. Iperal della famiglia Tirelli si avvicina a Milano con questa apertura a Cassina dè Pecchi, nella periferia est. L’insegna conta 43 punti di vendita fra supermercati e ipermercati.

La location

Il superstore Iperal si affaccia sulla statale che porta a Cascina Gobba, in una ex area industriale (Nokia) in via di trasformazione e ormai dedita al commercio (qualche problema di viabilità…). Non elenchiamo i concorrenti: ci sono proprio tutti, a cominciare dall’Esselunga di Pioltello, flagship per tanto tempo della rete della famiglia Caprotti. Ovviamente, e proprio per questo, Iperal ha investito non poche risorse per primeggiare ed emergere in un bacino affollato.

Il concept

Il superstore è di circa 2.500 mq con un parcheggio a raso per 300 posti auto (qualche problema per il parcheggio a ridosso degli ingressi), ma sarebbe interessante investire anche sulla mobilità alternativa, vista la posizione e la vicinanza al centro del comune lombardo. Il superstore è affiancato da un bar e un ristorante self service di buona qualità. All’interno del superstore sono attivi: una parafarmacia, uno spazio giocattoli e l’ottica.

È attivo da subito il servizio on line e il click&collect, come la consegna a domicilio.

La ristorazione

È all’ingresso del negozio e si divide fra bar e ristorante a self service con casse dedicate. L’area è ben presidiata e gode di buona ergonomia. Sono presenti le toilette, al momento della visita erano in ordine.

L’offerta del superstore

Da osservare l’impianto declinato per reparti di digital signage, un investimento importante, simile a quello di Esselunga di Vimercate, co una comunicazione quasi sempre commerciale, ma con alcune puntate sul corporate (forse da rafforzare).

L’ingresso è ovviamente sull’ortofrutta. Da notare i diversi cartelli prezzi e le indicazioni di prodotto, sotto categoria e provenienza. Poca creatività ma molta incisività.

I freschi e i freschissimi assommano quasi 5.000 referenze.

Lo scatolame e le scale prezzi (e le promesse di sconto) sono articolate da:

. la MDD, marca del distributore, di gruppo, Primia,

. I Percorsi di Gusto, con le eccellenze del territorio principalmente della Valtellina, l’origine della casa,

. Via Verde Bio Primia, segmento delle MDD di gruppo,

. Bontà delle Valli, ancora specializzazione di territorio.

I reparti a servizio sono sul perimetro (tranne la parafarmacia che è al centro) e subito di fronte, alcune volte ai lati, il take away della categoria. I piatti pronti, preparati anche per la ristorazione, sono circa 300. Interessante l’offerta della panetteria.

L’ergonomia dei layout verticali e l’equilibrio dell’offerta e l’ergonomia del layout orizzontale sono ottimali.

Il fatturato

Secondo stime di RetailWatch il fatturato dovrebbe arrivare a 25 mio di euro con una produttività di 10.000 euro il mq, ben guadagnati come traguardo tra l’affollamento di offerta del territorio circostante.

La sostenibilità di Iperal, Casina de Pecchi, Mi

Coerenza fra il posizionamento e la sua realtà                    4
Distintività e rilevanza versus i competitor                        4
Rapporto experience-prezzo                                              4
Sostenibilità                                                                        4
Attenzione alle nuove tecnologie e all’innovazione            5
Attenzione ai millenials                                                      3
Attenzione ai senior                                                            4
Creazione di una community                                              4
Trasparenza                                                                                                          4

Scala di valori da 1 a 5, 1 basso, 5 elevato

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Il Consorzio DOC Delle Venezie al fianco di Re.N.Is.A. per promuovere la cultura del vino tra gli studenti.

Il 16 aprile si è tenuta a Roma, presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, la conferenza stampa “Progetto Impresa-Giovani-Futuro” organizzata da Consorzio DOC Delle Venezie e Re.N.Is.A. – Rete Nazionale Istituti Agrari. Un appuntamento voluto per presentare il protocollo d’intesa, siglato ufficialmente proprio a chiusura lavori, dal Consorzio e Re.N.Is.A. con l’obiettivo di valorizzare la cultura del vino promuovendone un consumo responsabile e moderato, favorire la conoscenza del Pinot Grigio DOC Delle Venezie tra gli studenti e supportare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro con un’attenzione particolare al settore vitivinicolo.

Report Dil Solutions: Dove cercare i recuperi nell’attività di Profit Recovery?

Tramite il supporto di DIL Solutions, società specializzata nell'analisi dei bilanci atta al miglioramento dei margini di profitto, scopriamo in quali processi si annidano le maggiori opportunità di recuperare risorse significative per lo sviluppo delle imprese.

MDD Wars, pizza surgelata: Aldi vs DPiù

A confronto due pizze margherita surgelate MDD: una di Aldi a marchio "Cucina" e l'altra di DPiù a marchio "F.lli Del Grano". Due prodotti diversi sebbene contino su ingredienti molto simili. Il nostro test tiene in considerazione confezione, etichetta, produttore, rapporto qualità/prezzo e sapore. La pagella è al fondo dell'articolo.

Despar premia i propri partner d’eccellenza: Il caso Sicily Food (Gruppo Mancuso).

Tempo fa abbiamo parlato di come, negli USA, i fornitori ad alto potenziale vengano premiati da un primario player retail. In Italia, Despar segue la stessa filosofia, conferendo un riconoscimento ai propri partner MDD d'eccellenza.