Lidl rivede a Milano il concept, cambia il layout, e punta alla simplicitas per blocchi

Data:

Luglio 2020. Nuova apertura di Lidl il “Supermercato con un cuore discount” (Massimiliano Silvestri, Presidente) a Milano-Forze Armate 341, a fianco a un Carrefour Market.

La Location

Il bacino di questo nuovo supermercato può contare su 50.000 persone: operano oltre al Carrefour citato, Eurospin e una storica Esselunga, nient’altro in due quartieri dove l’evoluzione socio-economica ha fatto il vuoto. “Puntiamo sul recupero di edifici abbandonati per riqualificare l’area e dare servizi basilari alla popolazione, con il commitment delle autorità” (Emilio Arduino, Ad Sviluppo immobiliare e servizi centrali). I nuovi fabbricati di Lidl puntano all’autosufficienza energetica (produzione di 122 kwh al dì), da tempo, ma in particolare le ultime aperture mostrano una capacità del retailer multinazionale di interpretare correttamente il concetto di sostenibilità e di non procedere più all’uso smodato dei terreni nuovi, che, invece, prosegue nelle usanze di diversi retailer, ahimè

Il negozio e il ruolo dei navigatori

Perfettamente adiacente al Market di Carrefour, si sviluppa su 2 livelli. Al piano terra con un parcheggio per 80 posti coperti e 26 scoperti, con una buona viabilità interna e esterna.

La superficie di vendita è di 1.400 mq, l’assortimento è di 2.000 referenze (85% MDD, le marche del distributore, 15% brand dell’IDM). Ingresso sui fiori recisi (da rinforzare), la toilette giusto all’ingresso del percorso (forse ce n’è bisogno una doppia) e sull’ortofrutta che ha cambiato radicalmente il layout iniziale con una doppia L di fronte alla panetteria-pasticceria e alla rosticceria pronta. L’ortofrutta è stata rafforzata e resa dinamica dall’esposizione per referenza in tutto l’assortimento. Da vedere il bio e l’ortofrutta per i bambini.

Le promozioni sono state spostate dall’ingresso al centro del negozio, nel mercato non food e le preferenze promozionali per giorno, in sintonia con il volantino cartaceo e della App, sono divise per giorno. Una novità in assoluto.

Rispetto alle aperture commentate da RetailWatch, Vle Bezzi e Lorenteggio (a fianco di una Esselunga) la novità principale riguarda un lavoro di simplicitas radicale. La forte caratterizzazione delle categorie per blocchi merceologici (per facing e per colori) sono sovrastate una per una da un sistema di navigatori per orientare immediatamente il cliente. I navigatori sopra le gondole, sia dei freschi sia dello scatolame, puntualizzano un concetto di ordine che farebbe bella figura in qualsiasi supermercato e farebbe perdere meno tempo alle persone per completare la spesa. Buono l’uso diversificato dei pantoni.

Il facing risponde all’equilibrio del rapporto fra acquisti e vendite: dove il facing è maggiore vuol dire che la rotazione è alta, e viceversa. Slim dei prezzi con un corpo visibile del prezzo.

Novità nelle carni con una tripla esposizione e la valorizzazione dei tagli. Aumentata anche la presenza del pesce e introdotto il pesce congelato sciolto. Sul fondo il refrigerato dei freschi scontati, l’omnipresenza di Italiamo, il brand di punta della casa.

Sul terzo lato l’ampio spazio dedicato ai surgelati in armadi verticali, che hanno favorito le vendite in tutta la rete dei 600 negozi Lidl durante il #coronavirus. Più avanti ancora il reparto dei vini, con due evidenziatori, bianco e rosso, dei vini di pregio, lo zoccolo a pavimento ospita i cartoni.

Riscritta anche la profumeria con diverse evidenze sia delle MDD, le marche del distributore, sia delle principali IDM di settore.

Altra novità: in Lidl è presente l’uso frequente di espositori fuori gondola di 1 referenza dell’IDM per volta in promozione, sempre in complementarietà con la categoria che le ospita.

La produttività al mq e la quota di mercato

Lidl ha una produttività media delle vendite di 7.670 euro al mq. In questo negozio di via Forze Armate potrebbe anche superare gli 8.000 euro al mq, a regime.

Ricordiamo che nel 2019 la quota di mercato di Lidl nella GDO è stata del 4,26% (Fonte: Nielsen), in probabile aumento nel 2020.

La sostenibilità di Lidl, via Forze Armate, Milano

Coerenza fra il posizionamento e la sua realtà                    4
Distintività e rilevanza versus i competitor                        5
Rapporto experience-prezzo                                              4
Sostenibilità                                                                        5
Attenzione alle nuove tecnologie e all’innovazione            4
Attenzione ai Millennial                                                      4
Attenzione ai senior                                                            5
Creazione di una community                                              4
Trasparenza                                                                                                                                               4

Scala di valori da 1 a 5, 1 basso, 5 elevato

1 commento

  1. Mi chiedo sempre perché i supermercati abbiano il reparto frutta e verdura all’inizio del percorso, inserire insalata, fragole, pomodori e quant’altro sul fondo del carrello non è proprio l’ideale

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Mondelēz porta Aldi in tribunale con accuse di concorrenza sleale

La guerra dei biscotti si combatte a colpi di confezioni. Mondelēz International, colosso del settore dolciario e detentore di marchi iconici come Oreo, Chips Ahoy!, Ritz e Nutter Butter, ha intentato una causa federale contro Aldi. L'accusa è di aver copiato in modo deliberato e sistematico il packaging dei propri prodotti, per confondere i consumatori e trarne vantaggio commerciale. Capiamo meglio la portata della questione, anche alla luce di casi precedenti.

L’MDD Unes centra l’obiettivo?

Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell'impresa. Visitiamo uno store dell'insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!

Il CEO di Sainsbury’s ammette: “Eravamo troppo cari”. Com’è cambiata la strategia del colosso britannico.

Sainsbury's per crescere ha fatto marcia indietro, riportando il suo focus sul core business, ovvero il cibo. Da qui nascono tutte le iniziative utili per abbattere i prezzi, incrementare l'offerta di prodotti e rimodernare una grossa fetta della rete vendita.

MDD Wars, simil Pan di Stelle: Tigros vs Esselunga

La recente faida che ha visto Barilla (Mulino Bianco) protagonista in difesa dei propri biscotti iconici ha dato il via a un confronto sulle imitazioni. Abbiamo scelto due simil Pan di Stelle MDD per paragonarne ingredienti, azienda produttrice, caratteristiche e sapore. I prodotti Esselunga e Tigros sono stati infine necessariamente rapportati ai biscotti Barilla originali. In fondo, la nostra pagella.