Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell’impresa. Visitiamo uno store dell’insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!
Recentemente, in un articolo intitolato “Il Viaggiator Goloso è inciampato? Tutti i difetti di un brand onnipresente” abbiamo parlato delle difficoltà che incontra il famoso brand premium di Unes in uno scenario retail mutato rispetto al passato.
Oggi, invece, ci concentriamo sull’MDD mainstream del gruppo, ovvero sul marchio u!. In questo caso, la strategia impiegata dal retailer lombardo è molto più chiara ed intuitiva. Le fotografie scattate e che troverete qui di seguito risalgono al 13 maggio scorso e riguardano il punto vendita u!-come tu mi vuoi di Milano, sito in via Spallanzani.
Il risparmio garantito come focus principale


In Unes non ci sono dubbi: l’MDD mainstream serve per competere con le grandi marche in termini di prezzo. Per questo, al cliente viene sempre ricordato che scegliere la gamma di prodotti in questione si traduce in una convenienza assicurata.
Scrivere “Confronta & Risparmia” sulle confezioni dei prodotti, come vediamo nella foto qui sopra, significa prendersi la responsabilità di garantire tale risparmio tutti i giorni, ottenendo in cambio una grande fiducia da parte della clientela che, quindi, si fidelizza al marchio.
Un confronto portato al massimo livello

La linea u!, a parte il logo, non presenta degli elementi grafici statici, comuni a tutti i prodotti che tratta nelle varie merceologie. Ciò perché ogni referenza della linea ha uno scopo ben preciso: erodere i volumi dell’articolo leader, sfruttando la leva della competitività.
Per fare ciò, come vediamo nell’immagine qui sopra, i prodotti u! si allineano graficamente alle referenze di marca contro le quali competono, rendendo più automatico per il consumatore il passaggio all’MDD. D’altronde, se i prodotti a marchio, oltre ad essere più economici, assomigliano anche a quelli che il cliente compra abitualmente, è più facile farli apprezzare da un ampio pubblico.

Dall’immagine qui sopra, vediamo che la somiglianza tra MDD e IDM si intravede anche nella categoria cereali per la prima colazione. Lo stesso vale poi per i succhi, visibili nella foto qui sotto.

Per quanto concerne i frollini, invece, ben raffigurati nelle foto successive, possiamo dire che, sebbene i colori impiegati siano molto differenti tra MDD e marca leader, di fatto lo schema grafico risulta tendenzialmente simile, con l’immagine del singolo frollino al centro di un packaging sobrio, dotato di uno sfondo a texture uniforme.


Guardare oltre il confronto

È interessante vedere come, laddove il brand u! tratti prodotti che non competono direttamente con grandi industrie di marca, venga comunque mantenuta la convenienza in termini di prezzo, realizzando inoltre dei packaging peculiari, capaci di attrarre la curiosità del consumatore.
Questo modus operandi si allinea perfettamente a quanto realizza, ad esempio, Esselunga la quale, nonostante inserisca sempre il marchio insegna nella propria linea mainstream, caratterizza i pack di modo che ogni categoria di prodotto conservi la propria dignità grafica. Si tratta di un trend che, nel tempo, hanno cominciato a seguire praticamente tutti i principali retailer.
Possiamo dire, dunque, che l’MDD mainstream di Unes continua a centrare l’obiettivo, ovvero offrire prodotti ben posizionati e graficamente appetibili che possano competere con successo contro l’IDM per ottenere quote di mercato sempre maggiori.