Quale, tra la crostata all’albicocca di Bennet e quella di EuroSpin risulta ottenere il punteggio più alto nell’ambito del nostro test?Prendiamo in considerazione packaging, aspetto, sapore e rapporto qualità/prezzo. A differenza del solito, in questo caso si è reso necessario un ulteriore e interessante approfondimento.

Abbiamo scelto di mettere a confronto due crostate all’albicocca MDD: quella della linea mainstream di Bennet e quella di EuroSpin, a marchio Dolciando. Gli acquisti sono stati fatti nei punti vendita piemontesi di Castelletto Ticino in provincia di Novara, entrambi in data 2 aprile 2025.
Il paragone tra prodotti MDD super e discount è un tema che andremo sempre più ad approfondire vista la generale tendenza dei secondi ad incrementare la qualità dei propri articoli a marchio al fine di attrarre porzioni sempre maggiori di clientela.
Ingredienti, valori nutrizionali e costo

Come ci è già capitato di vedere nel caso del confronto tra le sfoglie MDD Tigros e Il Gigante, anche le crostate Bennet ed Eurospin risultano realizzate e confezionate dallo stesso produttore: l’indirizzo riportato su entrambe le confezioni riconduce all’azienda dolciaria Pattini (Parma).
Valori nutrizionali e lista ingredienti molto simili se non per qualche differenza relativa ad alcuni elementi. Per esempio, se EuroSpin indica “farina di grano tenero tipo 00”, Bennet preferisce “farina di frumento”; se EuroSpin specifica la presenza di “uova 100% italiane”, Bennet a riguardo rimane generica ma segnala l’assenza di conservanti e coloranti. per il resto, identici:
- farina 00 (o frumento)
- confettura di albicocche 33% (fatta con purea di albicocche al 45%)
- pectine e succo di limone concentrato
- zucchero
- olio di semi di girasole
- fecola di patata
- uova
- emulsionanti
- agenti lievitanti
- sale e aromi naturali
- proteine del latte
La base, come spesso accade nelle referenze industriali, non è quindi propriamente una pasta frolla bensì un prodotto dalla consistenza simile.
Prezzo al chilo
L’ industria produttrice è la medesima e gli ingredienti sono comparabili. Rileviamo però prezzi molto differenti. Eurospin propone la crostata all’albicocca Dolciando da 500 g a 2.49 euro (4.98 €/kg), mentre Bennet vende la sua versione a 3.59 euro (7.18 €/kg).
Confezione


Le confezioni scelte per le crostate all’albicocca MDD sono decisamente diverse l’una dall’altra. Scatola a fondo chiaro e cornice arancione per Bennet, identificata con il marchio rosso e bianco; linea tratteggiata nel cartone per facilitare l’apertura e fondo giallo albicocca per EuroSpin con la presenza del marchio “Dolciando” anch’esso rosso e bianco. Protagonista su entrambe le scatole è l’immagine della crostata non intera ma a fette: leggermente più realistica e casalinga l’estetica nel caso di Bennet, più artificiale invece per Dolciando. EuroSpin colpisce per la scelta di colori più omogenei e caldi che, nel complesso, rendono il prodotto invitante.
All’interno della scatola, la crostata si presenta nel classico vassoio di carta alimentare, il tutto posto all’interno di un involucro di plastica non richiudibile una volta aperto.
Crostata all’albicocca: prova d’assaggio

Appena aperte le buste di plastica contenenti le due torte, si riscontra in entrambi i casi un odore generico di dolce industriale. Procediamo nella valutazione e notiamo differenze estetiche nel colore: la crostata all’albicocca Bennet risulta maggiormente cotta rispetto a quella del competitor. È infatti più scura, come si evince dai bordi e dalla confettura. Tale aspetto, comunque, non è da considerarsi necessariamente un difetto. Difficile stabilire, inoltre, se si tratti di un caso o di una caratteristica standard del prodotto.
Aspetto: perplessità sulla confettura

Ci focalizziamo sulla confettura che, nelle due crostate, è molto diversa. Assaggiata in purezza, la confettura all’albicocca sulla crostata “Bennet” risulta più densa e gelatinosa. Soprattutto, al di là dell’aroma di albicocca si sente un sapore che tende all’acidulo. La confettura sulla crostata EuroSpin, invece, è più canonica: chiara, cremosa e dal sapore più riconoscibile. Nemmeno in questo caso è facile capire se si tratti di un singolo caso o se la differenza evidenziata sia una costante tra i due brand.
Sapore nel complesso


La base di frolla all’olio è molto simile a quella presente nella maggior parte delle crostate industriali: emerge la dolcezza, e quel sapore familiare di merendina che accomuna questo tipo di prodotti. Si tratta di un prodotto friabile, privo di croccantezza o di tostatura.
La differenza tra le confetture incide molto sull’assaggio complessivo che, per i motivi addotti, restituisce un’esperienza migliore nel caso di Eurospin. La crostata Dolciando, seppur forse eccessivamente dolce e con un sapore tendenzialmente blando anch’essa, grazie alla confettura rimane comunque più gradevole.
Pagella finale
Specifichiamo ulteriormente che la votazione si è basata sull’assaggio di due lotti, che hanno rivelato alcuni dettagli ben precisi. Il voto, di conseguenza, si riferisce ai due lotti in questione, non potendo avere la certezza di riscontrare tali caratteristiche in tutti i lotti delle due linee prese in esame. Ci si chiede, però, se altri prodotti delle stesse linee rispecchino quanto notato.
Bennet 5,6
Packaging 6
Ingredienti 6
Aspetto e presentazione 6
Sapore 5
Rapporto qualità/prezzo 5
Eurospin – Dolciando 6,4
Packaging 7
Ingredienti 6
Aspetto e presentazione 6
Sapore 6
Rapporto qualità/prezzo 7
Una controprova sulle cotture: torta al limone MDD

Data la peculiarità emersa dalla prova sulle due crostate all’albicocca MDD, relativa alle differenze sulla cottura nonostante la stessa industria produttrice, abbiamo deciso di confrontare anche le torte al limone MDD Bennet ed Eurospin “Dolciando“. In entrambi i casi, il fornitore è, come per le crostate, l’azienda Pattini. Negli ingredienti ci sono differenze, come nella percentuale di crema al limone (35,5% per Bennet, 34,9% per Eurospin) o nella presenza di amido di mais solo nella versione Eurospin. Tuttavia, il nostro focus è sulla cottura: quella di Bennet è una scelta o si tratta di casualità?
Aspetto, consistenza, sapore finale



Ebbene, osservando le due torte scartate e poste una accanto all’altra non si può che evincere ancora una volta la cottura più intensa nel caso di Bennet. Esattamente come visto per la crostata all’albicocca.
La torta al limone EuroSpin ha un colore più chiaro e risulta inoltre molto più morbida e umida al taglio. La crema poi si presenta meno rigida rispetto a quella del prodotto competitor. Nel tagliarla, la torta di Bennet oppone più resistenza sebbene resti, comunque, abbastanza morbida. La crema, in questo caso, è decisamente più compatta mentre la base del prodotto appare maggiormente tostata.
Al sapore le due referenze sono molto simili: più cremosa la torta Dolciando, più soda quella Bennet, ma con aroma identico. Se ne deduce, quindi, che probabilmente Bennet abbia dato a Pattini un capitolato che prevede tempi di cottura maggiori rispetto a quelli preferiti da EuroSpin.