Nau! apre nel mall di Cevahir a Istanbul e conferma lo sviluppo

Data:

Novembre 2018. Con il nuovo store in Turchia, il fashion brand italiano compie il primo passo di un importante percorso di espansione nell’area SEMEA (South Europe, Middle East, Africa).

NAU! ha inaugurato il suo primo punto vendita in Turchia, a Istanbul, incrementando così la propria presenza sui mercati internazionali.

Il brand ha scelto la “Seconda Roma”, città cosmopolita per antonomasia con i suoi 15 milioni di abitanti, e il mall Cevahir, sviluppato su sei piani e situato tra i negozi eleganti e le aree residenziali del quartiere Sisli.

Un’apertura simbolica, nel cuore dell’unica metropoli al mondo appartenente a due continenti, che testimonia l’interesse crescente del brand per i mercati sud-europei e medio-orientali.

Il nuovo store è il primo aperto insieme a Magrabi Retail, leader del settore eyewear nella regione MENA (Middle-East & North Africa), presente in 9 stati e partner d’eccezione di NAU! per le aperture nei paesi mediorientali previste entro fine anno.

“Siamo felici di essere al fianco di NAU! nel suo esordio a Istanbul – ha dichiarato Amin Magrabi, CEO di Magrabi Retail – Operando da decenni nei mercati nord-africano e mediorientale, ne conosciamo gusti e tendenze e siamo convinti che NAU!, icona del Made in Italy, abbia le caratteristiche giuste per essere apprezzata anche in questa area del mondo”.

 “Siamo orgogliosi di questa nuova apertura che segna l’avvio della sinergia con una realtà come Magrabi Retail – ha sottolineato il Presidente di NAU! Fabrizio Brogi – Dopo le aperture internazionali delle scorse settimane ecco un’altra importante tappa del nostro percorso di internazionalizzazione, una conferma di come la formula NAU! e lo stile italiano siano apprezzati e ricercati in un mercato sfidante come quello turco”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Mondelēz porta Aldi in tribunale con accuse di concorrenza sleale

La guerra dei biscotti si combatte a colpi di confezioni. Mondelēz International, colosso del settore dolciario e detentore di marchi iconici come Oreo, Chips Ahoy!, Ritz e Nutter Butter, ha intentato una causa federale contro Aldi. L'accusa è di aver copiato in modo deliberato e sistematico il packaging dei propri prodotti, per confondere i consumatori e trarne vantaggio commerciale. Capiamo meglio la portata della questione, anche alla luce di casi precedenti.

L’MDD Unes centra l’obiettivo?

Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell'impresa. Visitiamo uno store dell'insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!

Il CEO di Sainsbury’s ammette: “Eravamo troppo cari”. Com’è cambiata la strategia del colosso britannico.

Sainsbury's per crescere ha fatto marcia indietro, riportando il suo focus sul core business, ovvero il cibo. Da qui nascono tutte le iniziative utili per abbattere i prezzi, incrementare l'offerta di prodotti e rimodernare una grossa fetta della rete vendita.

MDD Wars, simil Pan di Stelle: Tigros vs Esselunga

La recente faida che ha visto Barilla (Mulino Bianco) protagonista in difesa dei propri biscotti iconici ha dato il via a un confronto sulle imitazioni. Abbiamo scelto due simil Pan di Stelle MDD per paragonarne ingredienti, azienda produttrice, caratteristiche e sapore. I prodotti Esselunga e Tigros sono stati infine necessariamente rapportati ai biscotti Barilla originali. In fondo, la nostra pagella.