OVS Dante-Milano: due experience in una

Data:


OVS Dante-Milano: due experience in una

Visita effettuata giovedì 29 maggio – Via Dante, Milano

Il punto vendita è stato inaugurato il giorno della visita.

Vetrina
La vetrina anteriore è composta da quattro vetrate ampie, quasi imponenti sulla strada, che mostrano le esposizioni interne più adiacenti, e dall’esterno si avverte la musica del dj Set diffusa nel locale. Il cliente sceglie di entrare non solo per gli abbinamenti di prodotto in vetrina, ma anche perché riceve una prima suggestione della shopping experience che vivrà in negozio.
Voto 4

Layout
Il locale è disposto su tre piani, ognuno con un proprio stile estetico. Al piano terra – dove si trova l’abbigliamento donna elegante e trendy e gli accessori, tra cui sciarpe, cinture e borse – l’arredo è urbano, quindi pavimento grigio chiaro, mobili bianchi e porte specchiate. Gli altri piani recuperano uno stile più classico (magari preesistente): al mezzanino – predisposto per la bigiotteria Mikey London – il pavimento è in legno scuro, al primo piano – dove si trova l’offerta donna più classica o giovane all’estremo opposto – in legno chiaro, e al meno uno, dedicato all’uomo, in piastrelle colorate d’epoca. L’illuminazione è abbondante e curata.
Voto 3

Atmosfera e popolazione
Dato il primo giorno di inaugurazione e la location in zona pedonale centrale di Milano, il locale è affollato da turisti e milanesi incuriositi, di entrambi i sessi. La musica riempie l’atmosfera di tutti i piani; non avverto un profumo dominante.
Voto 4

Ergonomia
Lo spazio è ben agevole, i corridoi centrali sono ampi e le esposizioni a parete o a isola sono ben disposte.
Voto 3

Esposizione della merce
Il look è protagonista dell’esposizione: dagli abbinamenti party, a quelli più casual, il cliente identifica il proprio stile. La merce è ordinata, appesa o piegata sui tavoli, e l’estroso accostamento di colori e fantasie coinvolgono ed emozionano.
Voto 4

Competenza del personale
Gli addetti alla vendita indossano la divisa col nome del punto vendita; sono giovani e numerosi. In cassa mi chiedono se voglio sottoscrivere la tessera fedeltà.
Voto 3

Comunicazione
La comunicazione in negozio è pulita. Le etichette “Must haves”, “Exclusive collection” e “Favorites special price” contrassegnano le collezioni, e vicino agli ascensori e sulle superfici specchiate di passaggio da una stanza all’altra sono indicati i reparti e i servizi digital. I prezzi sono segnalati sui display posti sui tavoli. Al primo piano è disponibile uno schermo per verificare la disponibilità della merce nei punti vendita oppure ordinare online il capo e pagarlo in loco.
Voto 3

Servizio al cliente
Il negozio fonde l’esperienza dello shopping fisico con il coinvolgimento digitale. La digital shopping experience Oviesse include il free Wi-Fi nel locale, il servizio Click and collect – che consente di ordinare online e ritirare presso il negozio più vicino -, la Magic Fitting room – un camerino in cui è possibile, tramite apposita App, fotografarsi e caricare la propria foto sui social network -, e l’Interactive Kiosk al primo piano. A disposizione del cliente ci sono borse in tessuto per la spesa nel locale. In cassa, le gift card sono raccolte in un espositore.
Voto 4
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

MDD Wars, simil Pan di Stelle: Tigros vs Esselunga

La recente faida che ha visto Barilla (Mulino Bianco) protagonista in difesa dei propri biscotti iconici ha dato il via a un confronto sulle imitazioni. Abbiamo scelto due simil Pan di Stelle MDD per paragonarne ingredienti, azienda produttrice, caratteristiche e sapore. I prodotti Esselunga e Tigros sono stati infine necessariamente rapportati ai biscotti Barilla originali. In fondo, la nostra pagella.

Erbert: la startup del food sano, tra nuove strategie digitali e servizi per le aziende

Erbert, startup milanese fondata nel 2020 da Enrico Capoferri, ha intrapreso un percorso di crescita e trasformazione nel settore food retail, focalizzandosi su alimentazione sana, sostenibilità e innovazione.

Il Viaggiator Goloso è inciampato?Tutti i difetti di un brand onnipresente.

Il Viaggiator Goloso non è un brand molto comparabile con quelli up market di insegne come Coop e Conad per via della strategia con la quale è stato utilizzato fino ad ora. In futuro, però, rischia di perdere la propria identità, falcidiato dai tempi che cambiano.

Conoscere Costco, il gigante americano alla conquista dell’Europa

Costco non è un retailer come gli altri sotto tanti punti di vista. Analizziamo, nel dettaglio, la catena a stelle e strisce da 249.6 miliardi di vendite che ha aperto nel Vecchio Continente, dal Regno Unito alla Spagna.