WholeFood Londra .000 particolari dell’ortofrutta

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WholeFood Londra .000 particolari dell’ortofrutta

Aprile 2015. Il negozio di Whole Food a Londra (20 Glasshouse Street) è nel pieno centro storico della capitale britannica. I visitatori e i clienti sono delle più svariate tipologie: dall’acquisto volante a quello per il lunch o il dinner, all’acquisto programmato, a una sosta per mangiare oppure un appuntamento nell’area benessere.
 
Il reparto ortofrutta è ubicato vicino al secondo ingresso, opposto alle casse ed è chiuso su tre lati. Per questa collocazione e organizzazione possiamo parlare di una vera e propria piazza dell’ortofrutta.
 
La massificazione è esasperata, simile al modello americano, più contenuta data la superficie ridotta, ma non per questo meno esaustiva e interessante da analizzare.
 
Il layout, il visual
La forza del visual risiede nell’ordine e nella presentazione dei prodotti, sia sciolti, sia confezionati, sia complementari. Le attrezzature sono un mero contenitore che il più delle volte scompare lasciando parlare il prodotto, i prodotti trattati per lo più come materie prime. È un ordine compreso fra il mercato ambulante e il rigore espositivo tedesco, mitigato da un’ergonomia che solo i francesi possono, dove i cm2, che costano assai in location come queste, sono occupati con motivo-motivi e con parsimonia. Ne risente l’agibilità e l’ergonomia, ma appunto è la seconda anima di questo reparto, il mercato in sede fissa.
 
L’assortimento e i particolari
È il festival dei prodotti disponibili tutto l’anno. E gli steaker dei prezzi lo sottolineano rivelando la loro provenienza all over the world. La provenienza è anche la certezza per l’acquirente che qui può trovare i prodotti preferiti tutto l’anno (con qualche incertezza per la sostenibilità). La capacità di proporre un mix ragionato è il kow how di Whole Food, come quello di promettere servizi ed altro nella comunicazione in store, promesse che devono essere mantenute tanto dal personale tanto dai prodotti stessi.
 
La promessa è sottintesa poi in molti particolari come le fotografie di RetailWatch vogliono sottolineare.
 

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